Tra maestro e allievo, tra Padova e Venezia, si delineano un metodo e uno statuto per un nuovo architetto "scienziato dei monumenti": questi ultimi da considerarsi non come muti testimoni della storia, ma come materializzazione di una dialettica e di una cronologia che si snodano dall'antichità al medioevo.

Da Selvatico a Boito, la riscoperta dei monumenti veneziani tra Ottocento e Novecento

ZUCCONI, GUIDO VITTORIO
2013-01-01

Abstract

Tra maestro e allievo, tra Padova e Venezia, si delineano un metodo e uno statuto per un nuovo architetto "scienziato dei monumenti": questi ultimi da considerarsi non come muti testimoni della storia, ma come materializzazione di una dialettica e di una cronologia che si snodano dall'antichità al medioevo.
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