Gli ascensori sono macchine integrate agli edifici, veri e propri sistemi di trasporto di persone e cose. Nel nostro Paese hanno una vastissima diffusione. l’Italia, infatti è il secondo paese al mondo per numero di impianti installati (960 mila) dopo la Cina (3,2 milioni). Secondo l’ingegneria dei trasporti gli ascensori possono essere classificati come mezzi di trasporto a fune, a guida autonoma su sede dedicata e destinati a un servizio collettivo a chiamata. Trattandosi di macchine, e nonostante la loro larghissima diffusione, frequentemente gli ascensori vengono considerati dagli architetti come corpi estranei alla progettazione, da aggiungere alla pianta di un edificio ad un certo punto non ben specificato della definizione del progetto, con un segno grafico che ne indichi la presenza. Dimensioni, tipo, caratteristiche tecniche, capacità di trasporto, qualità estetiche sono decisioni che vengono di norma affidate ad “altri esperti”. In realtà l’inserimento degli ascensori all’interno di un organismo edilizio è un’opportunità progettuale importante per valorizzare l’architettura e i suoi spazi distributivi, dando un significato all’esperienza di movimento che i passeggeriutenti- abitanti fanno quotidianamente. Allo stesso tempo, però, progettare un ascensore, e saperne scegliere le caratteristiche più adeguate a ciascun contesto, può essere un problema complesso che richiede una buona conoscenza di alcuni argomenti: le caratteristiche dei diversi tipi di ascensori (a funi, oleodinamici, piattaforme elevatrici...) e le loro applicazioni preferenziali, il dimensionamento di un impianto e la valutazione del traffico a seconda della destinazione d'uso dell'edificio, i requisiti legislativo-normativi e la sicurezza. Questo libro rappresenta una guida alla progettazione dell’ascensore in architettura: esso fornisce i fondamenti conoscitivi per poter integrare, in fase progettuale, un impianto di elevazione a un organismo edilizio in modo consapevole e informato. I lettori a cui il volume è destinato sono gli architetti, gli studenti del corso di laurea in architettura e in generale i progettisti, che frequentemente hanno scarsa dimestichezza con il mondo degli ascensori, le leggi e le norme che li riguardano, il dimensionamento degli impianti e tutti gli aspetti inerenti la sicurezza e la manutenzione. Lungo tutto il libro, in fondo ai capitoli, si trovano casi studio di impianti di elevatori raggruppati per diverse tematiche (ascensori panoramici, inclinati, in edifici vincolati, in aree museali, in edifici ad alta frequentazione, piattaforme elevatrici). I casi studio rappresentano un importante valore aggiunto della pubblicazione, perché illustrano esempi di “ascensori progettati”, per lo più da architetti, in cui l’integrazione architettura-ascensore è il frutto di un pensiero progettuale sofisticato, sia esso applicato ai percorsi, alle geometrie del progetto, ai materiali impiegati, all’interfaccia fra una pre-esistenza stori- ca e la macchina-ascensore oppure alla soluzione di un problema spaziale o statico. Ogni caso studio riporta un’anagrafe di progetto, una descrizione sintetica dei percorsi, una descrizione tecnica dell’ascensore e, laddove possibile, rappresentazioni in sezione e fotografie.

L'ascensore in architettura : progettazione, dimensionamento, normativa e casi studio

Dario Trabucco;Elena Giacomello;Federica Alberti
2018-01-01

Abstract

Gli ascensori sono macchine integrate agli edifici, veri e propri sistemi di trasporto di persone e cose. Nel nostro Paese hanno una vastissima diffusione. l’Italia, infatti è il secondo paese al mondo per numero di impianti installati (960 mila) dopo la Cina (3,2 milioni). Secondo l’ingegneria dei trasporti gli ascensori possono essere classificati come mezzi di trasporto a fune, a guida autonoma su sede dedicata e destinati a un servizio collettivo a chiamata. Trattandosi di macchine, e nonostante la loro larghissima diffusione, frequentemente gli ascensori vengono considerati dagli architetti come corpi estranei alla progettazione, da aggiungere alla pianta di un edificio ad un certo punto non ben specificato della definizione del progetto, con un segno grafico che ne indichi la presenza. Dimensioni, tipo, caratteristiche tecniche, capacità di trasporto, qualità estetiche sono decisioni che vengono di norma affidate ad “altri esperti”. In realtà l’inserimento degli ascensori all’interno di un organismo edilizio è un’opportunità progettuale importante per valorizzare l’architettura e i suoi spazi distributivi, dando un significato all’esperienza di movimento che i passeggeriutenti- abitanti fanno quotidianamente. Allo stesso tempo, però, progettare un ascensore, e saperne scegliere le caratteristiche più adeguate a ciascun contesto, può essere un problema complesso che richiede una buona conoscenza di alcuni argomenti: le caratteristiche dei diversi tipi di ascensori (a funi, oleodinamici, piattaforme elevatrici...) e le loro applicazioni preferenziali, il dimensionamento di un impianto e la valutazione del traffico a seconda della destinazione d'uso dell'edificio, i requisiti legislativo-normativi e la sicurezza. Questo libro rappresenta una guida alla progettazione dell’ascensore in architettura: esso fornisce i fondamenti conoscitivi per poter integrare, in fase progettuale, un impianto di elevazione a un organismo edilizio in modo consapevole e informato. I lettori a cui il volume è destinato sono gli architetti, gli studenti del corso di laurea in architettura e in generale i progettisti, che frequentemente hanno scarsa dimestichezza con il mondo degli ascensori, le leggi e le norme che li riguardano, il dimensionamento degli impianti e tutti gli aspetti inerenti la sicurezza e la manutenzione. Lungo tutto il libro, in fondo ai capitoli, si trovano casi studio di impianti di elevatori raggruppati per diverse tematiche (ascensori panoramici, inclinati, in edifici vincolati, in aree museali, in edifici ad alta frequentazione, piattaforme elevatrici). I casi studio rappresentano un importante valore aggiunto della pubblicazione, perché illustrano esempi di “ascensori progettati”, per lo più da architetti, in cui l’integrazione architettura-ascensore è il frutto di un pensiero progettuale sofisticato, sia esso applicato ai percorsi, alle geometrie del progetto, ai materiali impiegati, all’interfaccia fra una pre-esistenza stori- ca e la macchina-ascensore oppure alla soluzione di un problema spaziale o statico. Ogni caso studio riporta un’anagrafe di progetto, una descrizione sintetica dei percorsi, una descrizione tecnica dell’ascensore e, laddove possibile, rappresentazioni in sezione e fotografie.
2018
97888917618800
108
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