Spesso oggetto di ferventi entusiasmi o, al contrario, di scetticismi acuti, la costruzione di scenari ha suscitato e ancora oggi suscita una significativa attenzione nel dibattito sul progetto della città contemporanea. Il volume prende le mosse dall’ipotesi che la costruzione di scenari debba essere intesa come un campo di pratiche progettuali eterogenee che richiedono l’interazione tra discipline e saperi differenti. L’ambizione degli autori è di inserire le riflessioni sugli scenari in un contesto di più ampio respiro, nella convinzione che la prefigurazione e il “racconto” del futuro rappresentino oggi una necessità di valenza sociale e politica, oltre che tecnica. A partire da una serie di esperienze di ricerca e progettazione gli autori esplorano lo spessore di questo termine che rimanda a una molteplicità di prodotti (e di processi sottesi alla loro costruzione) aventi come denominatore comune la prefigurazione di uno stato futuro dei contesti urbani e territoriali.
Scenario5. 2 immagini: immaginiinterpretative per il Piano d'AreaMartesana-Adda
FABIAN, LORENZO;
2008-01-01
Abstract
Spesso oggetto di ferventi entusiasmi o, al contrario, di scetticismi acuti, la costruzione di scenari ha suscitato e ancora oggi suscita una significativa attenzione nel dibattito sul progetto della città contemporanea. Il volume prende le mosse dall’ipotesi che la costruzione di scenari debba essere intesa come un campo di pratiche progettuali eterogenee che richiedono l’interazione tra discipline e saperi differenti. L’ambizione degli autori è di inserire le riflessioni sugli scenari in un contesto di più ampio respiro, nella convinzione che la prefigurazione e il “racconto” del futuro rappresentino oggi una necessità di valenza sociale e politica, oltre che tecnica. A partire da una serie di esperienze di ricerca e progettazione gli autori esplorano lo spessore di questo termine che rimanda a una molteplicità di prodotti (e di processi sottesi alla loro costruzione) aventi come denominatore comune la prefigurazione di uno stato futuro dei contesti urbani e territoriali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.