Il corso si sviluppa dal lavoro critico svolto nel libro La moda nei discorsi dei designer (2012) e indaga il processo storico di definizione del fashion designer nell’ambito del sistema della moda occidentale e nelle sue interazioni con la moda globale. Attraverso l’analisi di tale figura, tra le più affascinanti e discusse prodotte in epoca contemporanea, il corso offre elementi fondamentali di comprensione della moda occidentale negli ultimi due secoli e dei suoi paradossi. In particolare il corso esamina criticamente il ruolo avuto dal fashion designer nel negoziare visibilità mediatica e marginalità accademica della moda. Approfondendo la conoscenza storico-critica della moda occidentale, il corso intende anche sviluppare capacità di svolgere ricerca in ambito storico attraverso la riflessione sull’uso delle fonti e mediante un approccio analitico e interpretativo ai materiali e ai significati della moda. Le lezioni sono supportate dalla proiezione di immagini e film. Contenuti degli incontri: Il fashion designer nella storiografia della moda occidentale; Il fashion designer come parte dello spettacolo della moda: modernismo e “altro della modernità”; Autoralità e storytelling nei materiali prodotti dai fashion designer; Sarti d’alta moda, stilisti e direttori creativi: il caso della moda italiana tra heritage e cambiamento; (In)visibilità del fashion designer e recente processo di accademizzazione della moda: una conclusione.
Visibilità e invisibilità della moda: il ruolo del fashion designer / Visibilidade e invisibilidade da moda: o papel do designer de moda
VACCARI, ALESSANDRA
2013-01-01
Abstract
Il corso si sviluppa dal lavoro critico svolto nel libro La moda nei discorsi dei designer (2012) e indaga il processo storico di definizione del fashion designer nell’ambito del sistema della moda occidentale e nelle sue interazioni con la moda globale. Attraverso l’analisi di tale figura, tra le più affascinanti e discusse prodotte in epoca contemporanea, il corso offre elementi fondamentali di comprensione della moda occidentale negli ultimi due secoli e dei suoi paradossi. In particolare il corso esamina criticamente il ruolo avuto dal fashion designer nel negoziare visibilità mediatica e marginalità accademica della moda. Approfondendo la conoscenza storico-critica della moda occidentale, il corso intende anche sviluppare capacità di svolgere ricerca in ambito storico attraverso la riflessione sull’uso delle fonti e mediante un approccio analitico e interpretativo ai materiali e ai significati della moda. Le lezioni sono supportate dalla proiezione di immagini e film. Contenuti degli incontri: Il fashion designer nella storiografia della moda occidentale; Il fashion designer come parte dello spettacolo della moda: modernismo e “altro della modernità”; Autoralità e storytelling nei materiali prodotti dai fashion designer; Sarti d’alta moda, stilisti e direttori creativi: il caso della moda italiana tra heritage e cambiamento; (In)visibilità del fashion designer e recente processo di accademizzazione della moda: una conclusione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.