Alcune opere e documenti grafici realizzati in Toscana e in Veneto nella secondà metà del quattrocento sono qui esaminati nell'ambito di un'indagine sulle modalità di rappresentazione del paesaggio in epoca rinascimentale. L'invenzione della prospettiva, il rafforzarsi di uno stretto rapporto tra arte e scienza, i mutamenti politici e le conseguenti necessità militari di controllo del territorio nonché lo scambio di esperienze tra artisti italiani e fiamminghi (agevolato dalla diffusione della stampa) sono alcuni degli aspetti su cui il presente saggio pone particolare attenzione.

La rappresentazione del paesaggio. Arte e politica in Toscana e nella Serenissima Repubblica Veneta

BORGHERINI, MARIA MALVINA
2003-01-01

Abstract

Alcune opere e documenti grafici realizzati in Toscana e in Veneto nella secondà metà del quattrocento sono qui esaminati nell'ambito di un'indagine sulle modalità di rappresentazione del paesaggio in epoca rinascimentale. L'invenzione della prospettiva, il rafforzarsi di uno stretto rapporto tra arte e scienza, i mutamenti politici e le conseguenti necessità militari di controllo del territorio nonché lo scambio di esperienze tra artisti italiani e fiamminghi (agevolato dalla diffusione della stampa) sono alcuni degli aspetti su cui il presente saggio pone particolare attenzione.
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