Un saggio dedicato al novecento veneziano. Periodo durante il quale le retoriche della “città industriale” si intrecciano con quelle della “città turistica” sullo sfondo di una città consegnata al ventesimo secolo prostrata e sovraffollata dalle vicende storiche del secolo precedente e nell’ambito di una più generale ricerca di un’idea di modernità. L’invenzione della “grande Venezia” come sistema urbano specializzato per parti e dislocato territorialmente animerà le dinamiche urbane della prima metà del secolo, mentre, nel secondo dopoguerra, l’insorgere della “emergenza Venezia” sosterrà il susseguirsi delle Leggi Speciali e il dibattito sulla progressiva massificazione del fenomeno turistico cosolidando il mito della città antimoderna per eccellenza.
Venezia
MAGNANI, CARLO
2013-01-01
Abstract
Un saggio dedicato al novecento veneziano. Periodo durante il quale le retoriche della “città industriale” si intrecciano con quelle della “città turistica” sullo sfondo di una città consegnata al ventesimo secolo prostrata e sovraffollata dalle vicende storiche del secolo precedente e nell’ambito di una più generale ricerca di un’idea di modernità. L’invenzione della “grande Venezia” come sistema urbano specializzato per parti e dislocato territorialmente animerà le dinamiche urbane della prima metà del secolo, mentre, nel secondo dopoguerra, l’insorgere della “emergenza Venezia” sosterrà il susseguirsi delle Leggi Speciali e il dibattito sulla progressiva massificazione del fenomeno turistico cosolidando il mito della città antimoderna per eccellenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.