Il saggio consta di tre parti. Nella prima parte si cerca di spiegare cosa si intende per "turismo di guerra" attraverso alcuni esempi. Nella seconda parte si illustra la nascita di un turismo legato ai luoghi della Prima Guerra Mondiale, immediatamente a ridosso della conclusione dello stesso conflitto e si sottolinea come alcune strutture e infrastrutture del turismo alpino furono utilizzate dalla guerra e come, viceversa, alcune strutture e infrastrutture belliche siano oggi utilizzate dall'economia turistica. Nella terza parte si affronta il tema del turismo, in rapporto al progetto di architettura, nei luoghi in cui in Italia fu combattuta la Prima Guerra Mondiale. Due questioni si impongono in particolare alla riflessione progettuale: la necessità di una visione che indaghi non solo il singolo manufatto da restaurare, ma il sistema territoriale di cui fa parte; la necessità di progettare strutture di accoglienza e percorsi di visita capaci di relazionarsi al carattere storico e ambientale di questi luoghi. The essay consists of three parts. The first part explains with some examples the meaning of battlefield tourism. The second part tells of the emergence of a new type of tourism linked with the sites of the First World War, just after the end of the great conflict, and stresses how some structures and facilities of alpine tourism were exploited for the purposes of war and, conversely, some structures and facilities of war are nowadays used for tourism. Finally, the third part deals with the theme of tourism in relation to architectural design in Italian sites where the First World War was fought. With regard to the question of architectural design it is important to consider two issues: on one hand the need to work both on the single artefact that has to be restored and the territorial system of which it forms part, and on the other hand the need to create welcome services and itineraries able to establish a relationship with the environment and the historical character of these places.
A Wonderful Spectacle
MARZO, MAURO CRISTINA
2014-01-01
Abstract
Il saggio consta di tre parti. Nella prima parte si cerca di spiegare cosa si intende per "turismo di guerra" attraverso alcuni esempi. Nella seconda parte si illustra la nascita di un turismo legato ai luoghi della Prima Guerra Mondiale, immediatamente a ridosso della conclusione dello stesso conflitto e si sottolinea come alcune strutture e infrastrutture del turismo alpino furono utilizzate dalla guerra e come, viceversa, alcune strutture e infrastrutture belliche siano oggi utilizzate dall'economia turistica. Nella terza parte si affronta il tema del turismo, in rapporto al progetto di architettura, nei luoghi in cui in Italia fu combattuta la Prima Guerra Mondiale. Due questioni si impongono in particolare alla riflessione progettuale: la necessità di una visione che indaghi non solo il singolo manufatto da restaurare, ma il sistema territoriale di cui fa parte; la necessità di progettare strutture di accoglienza e percorsi di visita capaci di relazionarsi al carattere storico e ambientale di questi luoghi. The essay consists of three parts. The first part explains with some examples the meaning of battlefield tourism. The second part tells of the emergence of a new type of tourism linked with the sites of the First World War, just after the end of the great conflict, and stresses how some structures and facilities of alpine tourism were exploited for the purposes of war and, conversely, some structures and facilities of war are nowadays used for tourism. Finally, the third part deals with the theme of tourism in relation to architectural design in Italian sites where the First World War was fought. With regard to the question of architectural design it is important to consider two issues: on one hand the need to work both on the single artefact that has to be restored and the territorial system of which it forms part, and on the other hand the need to create welcome services and itineraries able to establish a relationship with the environment and the historical character of these places.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.