«Se il funzionalismo del secolo scorso cercava il grado zero, il pensiero contemporaneo persegue nuovi fini e valori attraverso una metamorfosi delle strutture esistenti. Proprio questo appare il contributo originale della cultura progettuale del nostro paese nell’ultimo secolo: una "modernità anomala", marcata dalla capacità di innovare e al contempo di interpretare gli stati precedenti. Non adattamenti formali a posteriori del nuovo rispetto all’esistente, ma piuttosto ‘innesti’ capaci di agire con efficacia e sensualità in contesti urbani stratificati» CINO ZUCCHI INNESTI/GRAFTING è il catalogo del Padiglione Italiano alla Biennale di Architettura 2014, padiglione curato da Cino Zucchi. Il volume è un racconto della migliore architettura italiana da un punto di vista inedito. Opere antiche, recenti e contemporanee vengono rilette secondo modalità originali per svelare la loro capacità di unire indissolubilmente interpretazione e innovazione, materia esistente e forma futura. Diviso in tre volumi, con un lungo saggio del curatore sul tema della mostra e corredato da un ricchissimo apparato iconografico, il catalogo si avvale anche di una ventina di brevi contributi illustrati ("cartoline") di architetti stranieri di fama internazionale incentrati sul tema della modernità in Italia.
L’archivio Casali. L’immagine della nuova città / The Casali archive. The image of the new city
BOERI, ELISA;
2014-01-01
Abstract
«Se il funzionalismo del secolo scorso cercava il grado zero, il pensiero contemporaneo persegue nuovi fini e valori attraverso una metamorfosi delle strutture esistenti. Proprio questo appare il contributo originale della cultura progettuale del nostro paese nell’ultimo secolo: una "modernità anomala", marcata dalla capacità di innovare e al contempo di interpretare gli stati precedenti. Non adattamenti formali a posteriori del nuovo rispetto all’esistente, ma piuttosto ‘innesti’ capaci di agire con efficacia e sensualità in contesti urbani stratificati» CINO ZUCCHI INNESTI/GRAFTING è il catalogo del Padiglione Italiano alla Biennale di Architettura 2014, padiglione curato da Cino Zucchi. Il volume è un racconto della migliore architettura italiana da un punto di vista inedito. Opere antiche, recenti e contemporanee vengono rilette secondo modalità originali per svelare la loro capacità di unire indissolubilmente interpretazione e innovazione, materia esistente e forma futura. Diviso in tre volumi, con un lungo saggio del curatore sul tema della mostra e corredato da un ricchissimo apparato iconografico, il catalogo si avvale anche di una ventina di brevi contributi illustrati ("cartoline") di architetti stranieri di fama internazionale incentrati sul tema della modernità in Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.