Il libro, pubblicato in occasione della mostra omonima, è un’indagine dedicata a Simonetta Colonna di Cesarò, aristocratica couturière protagonista del rinnovamento che, all'indomani del secondo conflitto mondiale, attraversa la scena sartoriale romana. Siamo agli albori di quel processo di consapevolezza, divulgazione e trasformazione del vestire italiano che determinerà il successo del "made in Italy" nel mondo, dagli anni sessanta ai nostri giorni. Gli anni cinquanta sono, per la penisola italiana, anni di grande fioritura e rinascita economica, dopo il periodo della guerra. È l’epoca della nascita dell’Alta Moda italiana, sancita dalla prime sfilate fiorentine. Simonetta Colonna di Cesarò si pone come creativa icona di stile. Il libro contiene una serie di foto di Regina Relang, Pasquale De Antoniis, Norman Parkinsons, Coffin Clifford, William Klein che documentano l’attività sartoriale di Simonetta e il suo successo internazionale. I contributi critici mettono a fuoco sinergicamente la figura, lo stile, il mondo culturale della couturière, evidenziandone le molteplici sfaccettature. Se Maria Luisa Frisa interpreta Simonetta nelle vesti di musa ispiratrice del design di moda contemporaneo, Judith Clark ne analizza la fisionomia nella lingua teatralizzata dello spazio espositivo. Vittoria Caterina Caratozzolo sottolinea come la "moda-creazione" di Simonetta testimoni, sullo sfondo di un sempre più ineluttabile processo di standardizzazione dell'apparenza, il persistere dell'istanza di singolarità un tempo esclusivo appannaggio del dandy.
Simonetta : The first lady of Italian fashion
FRISA, MARIA LUISA
2008-01-01
Abstract
Il libro, pubblicato in occasione della mostra omonima, è un’indagine dedicata a Simonetta Colonna di Cesarò, aristocratica couturière protagonista del rinnovamento che, all'indomani del secondo conflitto mondiale, attraversa la scena sartoriale romana. Siamo agli albori di quel processo di consapevolezza, divulgazione e trasformazione del vestire italiano che determinerà il successo del "made in Italy" nel mondo, dagli anni sessanta ai nostri giorni. Gli anni cinquanta sono, per la penisola italiana, anni di grande fioritura e rinascita economica, dopo il periodo della guerra. È l’epoca della nascita dell’Alta Moda italiana, sancita dalla prime sfilate fiorentine. Simonetta Colonna di Cesarò si pone come creativa icona di stile. Il libro contiene una serie di foto di Regina Relang, Pasquale De Antoniis, Norman Parkinsons, Coffin Clifford, William Klein che documentano l’attività sartoriale di Simonetta e il suo successo internazionale. I contributi critici mettono a fuoco sinergicamente la figura, lo stile, il mondo culturale della couturière, evidenziandone le molteplici sfaccettature. Se Maria Luisa Frisa interpreta Simonetta nelle vesti di musa ispiratrice del design di moda contemporaneo, Judith Clark ne analizza la fisionomia nella lingua teatralizzata dello spazio espositivo. Vittoria Caterina Caratozzolo sottolinea come la "moda-creazione" di Simonetta testimoni, sullo sfondo di un sempre più ineluttabile processo di standardizzazione dell'apparenza, il persistere dell'istanza di singolarità un tempo esclusivo appannaggio del dandy.
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