Le parole di Junichiro Tanizaki nel “Libro d’ombra” costituiscono lo spunto per una ricerca in merito alla lacca giapponese. Attraverso l’analisi di una antica tazza in legno per la cerimonia del tè, viene ricostruita l’esperienza estetica descritta dallo scrittore. Passando attraverso le problematiche della difficile identificazione iconografica, l’origine degli accessori per il Teismo e le caratteristiche che conferiscono pregio e fascino al nero laccato, si scopre una tinta realizzata per accumulo, i cui strati sono in grado di raccontare l’intrecciarsi della storia di produzione e del vissuto dell’oggetto.
Nero laccato nelle tazze da tè giapponesi
MOMETTI, MADDALENA
2013-01-01
Abstract
Le parole di Junichiro Tanizaki nel “Libro d’ombra” costituiscono lo spunto per una ricerca in merito alla lacca giapponese. Attraverso l’analisi di una antica tazza in legno per la cerimonia del tè, viene ricostruita l’esperienza estetica descritta dallo scrittore. Passando attraverso le problematiche della difficile identificazione iconografica, l’origine degli accessori per il Teismo e le caratteristiche che conferiscono pregio e fascino al nero laccato, si scopre una tinta realizzata per accumulo, i cui strati sono in grado di raccontare l’intrecciarsi della storia di produzione e del vissuto dell’oggetto.File in questo prodotto:
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