Secondo di tre volumi dedicati al processo di costruzione del progetto, compie il passaggio tra il primo libro dedicato alla teoria, intesa nell’accezione originaria di theoria -particolare potenzialità visiva del pensiero- e il terzo libro dedicato alla forma architettonica compiuta. Il manuale raccoglie tutte le istruzioni necessarie per elaborare il rilievo tridimensionale delle immagini preparatorie e di progetto, attraverso lo strumento fisico del modello in gesso, che per i suoi specifici caratteri fisici si presta a essere un ottimo strumento di controllo della forma. Le procedure esposte si riferiscono a un tipo di costruzione manuale e per questo, predispongono le basi per logica, linguaggio e metodologia di lavoro facilmente trasferibili nell’ambito delle attuali tecniche di prototipazione tridimensionale. Infatti il testo, agendo nello stesso tempo sui registri linguistici della teoria e della tecnica, da una parte descrive analiticamente le modalità costruttive, col supporto di quasi duecento disegni esemplificativi, dall’altra mostra il senso originario del lavoro. Rappresentazione non come un “a posteriori”, “abbellimento” del progetto, ma come strumento essenziale del pensiero per arrivare al progetto; non un rappresentare ciò che già c’è, ma un rendere visibile ciò che ancora non si offre fisicamente alla vista.
Il Daimon dell'architettura : vol. 2 : Manuale
RIZZI, RENATO;PISCIELLA, SUSANNA;ROSSETTO, ANDREA
2014-01-01
Abstract
Secondo di tre volumi dedicati al processo di costruzione del progetto, compie il passaggio tra il primo libro dedicato alla teoria, intesa nell’accezione originaria di theoria -particolare potenzialità visiva del pensiero- e il terzo libro dedicato alla forma architettonica compiuta. Il manuale raccoglie tutte le istruzioni necessarie per elaborare il rilievo tridimensionale delle immagini preparatorie e di progetto, attraverso lo strumento fisico del modello in gesso, che per i suoi specifici caratteri fisici si presta a essere un ottimo strumento di controllo della forma. Le procedure esposte si riferiscono a un tipo di costruzione manuale e per questo, predispongono le basi per logica, linguaggio e metodologia di lavoro facilmente trasferibili nell’ambito delle attuali tecniche di prototipazione tridimensionale. Infatti il testo, agendo nello stesso tempo sui registri linguistici della teoria e della tecnica, da una parte descrive analiticamente le modalità costruttive, col supporto di quasi duecento disegni esemplificativi, dall’altra mostra il senso originario del lavoro. Rappresentazione non come un “a posteriori”, “abbellimento” del progetto, ma come strumento essenziale del pensiero per arrivare al progetto; non un rappresentare ciò che già c’è, ma un rendere visibile ciò che ancora non si offre fisicamente alla vista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.