Forma delle relazioni e valori di sistema dai paesaggi d'acque

Pensare ai “valori di sistema” piuttosto che al “sistema dei valori”, fa sì che la riflessione progettuale si concentri su un diverso ordine dei fattori in campo per alimentare una conoscenza e una interpretazione delle qualità patrimoniali assunte da specifici insiemi, espressione di una continua contaminazione. Il valore patrimoniale di sistema è quindi qualcosa di non riconducibile in modo esclusivo a sistemi tecnici di infrastrutturazione, ma esprime la capacità di insiemi di essere parti attive di una struttura relazionale dotata di forme specifiche. Si tratta in particolare di insiemi di elementi, configurati da particolari condizioni geografiche, culturali, stratificazioni storiche, processi d’uso, criticità ambientali, esigenze d’infrastrutturazione locali e territoriali. Contribuiscono alla riflessione tre casi studio progettuali (lungo il Piave, lungo l’Adige e lungo l’Idrovia Incompiuta tra Padova e Venezia) che interessano infrastrutture idrauliche di paesaggi fluviali e di bonifica, dove il valore di sistema è assunto da elementi capaci di connotare e qualificare contesti agrari e urbani, grazie allo stratificarsi di specifiche relazioni tra fattori naturali e artificiali. Il progetto di architettura per il paesaggio interpreta i valori riconosciuti in prospettiva, facendo affiorare nella fruizione dei luoghi quelle architetture e figure del suolo che condividono una qualità patrimoniale con l’intero sistema. Il patrimonio costruito dall’acqua, in tale processo di conoscenza, è un collegamento prezioso con i diversi sistemi naturali e artificiali, una risorsa straordinaria per la riqualificazione e lo sviluppo sostenibile del territorio.