Il saggio fa parte di una serie di piccole pubblicazioni create per riassumere in termini di Ordinatio alcune "prime lezioni" di docenti universitari. Si affronta il tema dei padiglioni nazionali alla Biennale di Venezia, della loro rilevanza in termini di luoghi, spesso, paradossalmente ribelli all'idea di nazione, anche se spesso invece contestati proprio per il legame con la nota teoria ottocentesca. In generale si forniscono casi di una sorta di libertà curatoriale e di sotrazione al controllo del curatore centrale della Biennale in ciascuna sua edizione, contribuendo a una plurivocità di voci spesso assente nelle grandi mostre d'arte contemporanea internazionali.
I padiglioni nazionali della Biennale di Venezia come luoghi di diplomazia culturale / The national Pavillions of the Venice Biennale: Spaceso for Cultural Diplomacy
VETTESE, ANGELA GIOVANNA
2014-01-01
Abstract
Il saggio fa parte di una serie di piccole pubblicazioni create per riassumere in termini di Ordinatio alcune "prime lezioni" di docenti universitari. Si affronta il tema dei padiglioni nazionali alla Biennale di Venezia, della loro rilevanza in termini di luoghi, spesso, paradossalmente ribelli all'idea di nazione, anche se spesso invece contestati proprio per il legame con la nota teoria ottocentesca. In generale si forniscono casi di una sorta di libertà curatoriale e di sotrazione al controllo del curatore centrale della Biennale in ciascuna sua edizione, contribuendo a una plurivocità di voci spesso assente nelle grandi mostre d'arte contemporanea internazionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.