Il saggio ricostruisce le motivazioni e la struttura del Padiglione Spagna alla Biennale di Venezia come concepito dal catalano Antoni Munadas, la cui poetica si è sempre rivolta allo spazio pubblico. Si ricostruisce la trasformazione del padiglione in un luogo di transito, impersonale e non-nazionale, in cui contesto analizzato e rappresentato non è la nazione Spagna ma il sito stesso dei Giardini e la storia dei suoi Padiglioni. Questi vengono letti criticamente come luoghi di antagonismo nazionale ma anche come ambito di diplomazia culturale.
The National Pavillion a the Venice Biennale as a form of public space
Vettese, Angela
2017-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce le motivazioni e la struttura del Padiglione Spagna alla Biennale di Venezia come concepito dal catalano Antoni Munadas, la cui poetica si è sempre rivolta allo spazio pubblico. Si ricostruisce la trasformazione del padiglione in un luogo di transito, impersonale e non-nazionale, in cui contesto analizzato e rappresentato non è la nazione Spagna ma il sito stesso dei Giardini e la storia dei suoi Padiglioni. Questi vengono letti criticamente come luoghi di antagonismo nazionale ma anche come ambito di diplomazia culturale.File in questo prodotto:
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