Cosa è ‘nuovo’ e cosa è ‘originale’ in Architettura? Forme che si discostano da quelle del presente in quanto si avvicinano ad un paesaggio originario in un futuro primitivo? In cosa la ‘modernità’ può esser fatta coincidere con la ‘novità’ e qual è il rapporto tra ‘modernità’ e ‘sapere codificato’, o l’ambigua alternanza tra ‘originalità’ e ‘tradizione’ nel processo di invenzione? La riflessione su ciò che è nuovo e ciò che è originale (sia in senso filosofico che scientifico) in Architettura assume un ruolo centrale nella sua concezione (sull’architettura – e della architettura, ossia del suo farsi) e costituisce forse uno dei nodi problematici principali intorno a cui si svolgono e si ordinano molte altre questioni ed aspetti.
Novità, Originalità
RIZZI, RENATO
2014-01-01
Abstract
Cosa è ‘nuovo’ e cosa è ‘originale’ in Architettura? Forme che si discostano da quelle del presente in quanto si avvicinano ad un paesaggio originario in un futuro primitivo? In cosa la ‘modernità’ può esser fatta coincidere con la ‘novità’ e qual è il rapporto tra ‘modernità’ e ‘sapere codificato’, o l’ambigua alternanza tra ‘originalità’ e ‘tradizione’ nel processo di invenzione? La riflessione su ciò che è nuovo e ciò che è originale (sia in senso filosofico che scientifico) in Architettura assume un ruolo centrale nella sua concezione (sull’architettura – e della architettura, ossia del suo farsi) e costituisce forse uno dei nodi problematici principali intorno a cui si svolgono e si ordinano molte altre questioni ed aspetti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.