Il saggio è parte di uno dei volumi della collana re-cycle Italy, frutto della ricerca Prin 2011 dall'omonimo titolo. Niente più del riciclo richiede un lavoro interpretativo sulle tracce, sugli elementi reali e concreti di un luogo. Il riciclo è contestuale e mai a-topico si confronta con la densa stratificazione di segni depositati sul territorio e prova a dipanarne la trama, al fine di stabilire nuove configurazioni enuove gerarchie. Il ragionamento è stato indirizzato ad una lettura ampia e inclusiva del contesto, al fine di individuare i segni territoriali prevalenti secondo gerarchia dimensionale, struttura e orditura, ma anche le relazioni tra gli insediamenti diffusi lungo il territorio costiero e le penetrazioni vallive all’interno dell’Appennino. L’intento è quello di provare a uscire da un discorso circoscritto al singolo manufatto e alle sue caratteristiche contingenti, in primo luogo quelle funzionali, per rivolgere lo sguardo alle relazioni che lo vedono collocato all’interno di un contesto più ampio.
RICICLO, ISTRUZIONI PER L’USO
DE MAIO, FERNANDA
2014-01-01
Abstract
Il saggio è parte di uno dei volumi della collana re-cycle Italy, frutto della ricerca Prin 2011 dall'omonimo titolo. Niente più del riciclo richiede un lavoro interpretativo sulle tracce, sugli elementi reali e concreti di un luogo. Il riciclo è contestuale e mai a-topico si confronta con la densa stratificazione di segni depositati sul territorio e prova a dipanarne la trama, al fine di stabilire nuove configurazioni enuove gerarchie. Il ragionamento è stato indirizzato ad una lettura ampia e inclusiva del contesto, al fine di individuare i segni territoriali prevalenti secondo gerarchia dimensionale, struttura e orditura, ma anche le relazioni tra gli insediamenti diffusi lungo il territorio costiero e le penetrazioni vallive all’interno dell’Appennino. L’intento è quello di provare a uscire da un discorso circoscritto al singolo manufatto e alle sue caratteristiche contingenti, in primo luogo quelle funzionali, per rivolgere lo sguardo alle relazioni che lo vedono collocato all’interno di un contesto più ampio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.