In questo volume i temi trattati sono diversi. Il primo è una riflessione sull’architettura italiana contemporanea; esso deriva da una conferenza in cui ribadivo il concetto che la stessa non essendo caduta nel decostruttivismo, nell’equiparazione dell’oggetto architettonico ad oggetto di design e nell’enfasi minimalista, dato il declino di queste tendenze, potrebbe avere davanti a sé delle prospettive inattese. Altri scritti riguardano Giuseppe Terragni e ribadiscono l’attualità del suo operare. Altri temi ancora sono l’utopia, il kitsch, la convenzionalità, temi che reputo necessario affrontare per far si che, come affermava Benedetto Croce, l’intuizione si posa elevare ad espressione, un’operazione questa che chiarisce il ruolo della critica e i suoi doveri.

Perchè ora l'architettura italiana e altri scritti

Valerio Paolo Mosco
2017-01-01

Abstract

In questo volume i temi trattati sono diversi. Il primo è una riflessione sull’architettura italiana contemporanea; esso deriva da una conferenza in cui ribadivo il concetto che la stessa non essendo caduta nel decostruttivismo, nell’equiparazione dell’oggetto architettonico ad oggetto di design e nell’enfasi minimalista, dato il declino di queste tendenze, potrebbe avere davanti a sé delle prospettive inattese. Altri scritti riguardano Giuseppe Terragni e ribadiscono l’attualità del suo operare. Altri temi ancora sono l’utopia, il kitsch, la convenzionalità, temi che reputo necessario affrontare per far si che, come affermava Benedetto Croce, l’intuizione si posa elevare ad espressione, un’operazione questa che chiarisce il ruolo della critica e i suoi doveri.
2017
9788899836221
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