Nel corso degli anni Settanta, New York City è il paradigma del fallimento dell’American Dream. Se vista da lontano la città appare ancora una ricca e splendente macchina economica. È nell’osservarla dall’interno che ci accorgiamo del suo sfacelo: la ‘white flight’, il crollo dell’industria manifatturiera e la crisi energetica. Gli edifici in zone quali il Lower East Side erano fortemente degradati e il loro aspetto evocava immagini post-belliche. Omicidi, rapine e spaccio erano all’ordine del giorno. Curiosamente, a quello stato di cose corrispose uno dei periodi più prolifici per la produzione artistica della Grande Mela. Infatti, nel vuoto di quegli edifici diroccati, vi troveranno dimora artisti, coreografi, filmmaker, musicisti e DJ. Questa raccolta di ricerche si propone di affrontare la lettura degli spazi urbani anche attraverso una serie di oggetti che esulano dagli specifici ambiti disciplinari dell’urbanistica e dell’architettura.
Body downtown : corpi, feste e spazi nella New York "No Wave"
Borgherini, Malvina;LAZZARI, LORENZO;Pitozzi, Enrico;
2018-01-01
Abstract
Nel corso degli anni Settanta, New York City è il paradigma del fallimento dell’American Dream. Se vista da lontano la città appare ancora una ricca e splendente macchina economica. È nell’osservarla dall’interno che ci accorgiamo del suo sfacelo: la ‘white flight’, il crollo dell’industria manifatturiera e la crisi energetica. Gli edifici in zone quali il Lower East Side erano fortemente degradati e il loro aspetto evocava immagini post-belliche. Omicidi, rapine e spaccio erano all’ordine del giorno. Curiosamente, a quello stato di cose corrispose uno dei periodi più prolifici per la produzione artistica della Grande Mela. Infatti, nel vuoto di quegli edifici diroccati, vi troveranno dimora artisti, coreografi, filmmaker, musicisti e DJ. Questa raccolta di ricerche si propone di affrontare la lettura degli spazi urbani anche attraverso una serie di oggetti che esulano dagli specifici ambiti disciplinari dell’urbanistica e dell’architettura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.