La perizia di stima è un documento tecnico – estimativo che raccoglie il mandato di un incarico, illustra lo scopo della valutazione, il procedimento estimativo impiegato e i risultati dell’analisi che hanno portato alla stima del valore. La perizia stima (o rapporto di valutazione, rapporto di stima, relazione di stima, consulenza estimativa, ecc.) ha principalmente lo scopo di individuare il più probabile valore di mercato (o complementare, o di trasformazione, o di surrogazione o altro valore diverso dai precedenti) dell’oggetto di stima, avendo cura di esporre le procedure adottate per giungere alla sua formulazione, i passaggi logici e metodologici, i dati impiegati e le assunzioni eventuali poste alla base delle valutazioni. Inoltre, la perizia identifica in modo chiaro l’immobile oggetto di stima, il valore impiegato e le finalità della valutazione. La tipologia, il contenuto e la lunghezza del rapporto dipendono dal committente, dai requisiti di legge, dal tipo di bene valutato e dalla natura e complessità dell’incarico. La perizia di stima deve essere chiara e i pareri espressi dal valutatore devono essere illustrati in modi e in termini leggibili e comprensibili, così da permettere al lettore di comprendere i dati, i ragionamenti, i procedimenti e le analisi seguiti per giungere alla formulazione del giudizio di stima.
Uno schema per la perizia di stima
L. Gabrielli
2011-01-01
Abstract
La perizia di stima è un documento tecnico – estimativo che raccoglie il mandato di un incarico, illustra lo scopo della valutazione, il procedimento estimativo impiegato e i risultati dell’analisi che hanno portato alla stima del valore. La perizia stima (o rapporto di valutazione, rapporto di stima, relazione di stima, consulenza estimativa, ecc.) ha principalmente lo scopo di individuare il più probabile valore di mercato (o complementare, o di trasformazione, o di surrogazione o altro valore diverso dai precedenti) dell’oggetto di stima, avendo cura di esporre le procedure adottate per giungere alla sua formulazione, i passaggi logici e metodologici, i dati impiegati e le assunzioni eventuali poste alla base delle valutazioni. Inoltre, la perizia identifica in modo chiaro l’immobile oggetto di stima, il valore impiegato e le finalità della valutazione. La tipologia, il contenuto e la lunghezza del rapporto dipendono dal committente, dai requisiti di legge, dal tipo di bene valutato e dalla natura e complessità dell’incarico. La perizia di stima deve essere chiara e i pareri espressi dal valutatore devono essere illustrati in modi e in termini leggibili e comprensibili, così da permettere al lettore di comprendere i dati, i ragionamenti, i procedimenti e le analisi seguiti per giungere alla formulazione del giudizio di stima.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.