Il libro si inserisce nella collana ICONE diretta da Massimo Cacciari, in cui ciascun autore ha letto un certo tema a partire dalla lettura di una sola opera d'arte. L'immagine scelta dall'autrice è stata la Orange Marilyn di Andy Warhol ed è stata utilizzata come descrittore del tema del desiderio. Dopo un alattura visiva, percettiva e storica dell'opera, essa è stata confrontata con altre in modo volutamente libero dal punto di vista storico-artistico, secondo una metodologia supportata anche dall'ambito anacronista. Ampio supporto è stato tratto inoltre dagli scritti di Andy Warhol e dei suoi interpreti, giungendo alla conclusione di come l'opera incarni in modo sintomatico la storia del concetto occidentale di un desiderio amoroso teso a muovere, motivare, agire il soggetto, anche al di là, anzi spesso a prescindere dal compimento del desiderio medesimo. IL desiderio è stato tra l'altro incarnato dall'opera anche in termini, per nulla irrilevanti considerata l'importanza simbolica data da Warhol al business come forma d'arte, di oggetto speculativo e immesso nel mercato come opera più cara di Andy Warhol, mitizzata da una serie di passaggi di proprietà strabilianti. Da un lato quindi l'opera si fa portatrice della difficoltà di interpretare il desiderio sia della persona Warhol che della persona Marilyn Monroe, dall'altro si riprende la tematica socratica, platonica, dantesca e anche moderna nonché contemporanea, da Lévinas a Lacan, della relazione desiderante come motore del miglioramento spirituale - assai prima che carnale - di chi desidera.

Desiderio

Vettese, Angela
2019-01-01

Abstract

Il libro si inserisce nella collana ICONE diretta da Massimo Cacciari, in cui ciascun autore ha letto un certo tema a partire dalla lettura di una sola opera d'arte. L'immagine scelta dall'autrice è stata la Orange Marilyn di Andy Warhol ed è stata utilizzata come descrittore del tema del desiderio. Dopo un alattura visiva, percettiva e storica dell'opera, essa è stata confrontata con altre in modo volutamente libero dal punto di vista storico-artistico, secondo una metodologia supportata anche dall'ambito anacronista. Ampio supporto è stato tratto inoltre dagli scritti di Andy Warhol e dei suoi interpreti, giungendo alla conclusione di come l'opera incarni in modo sintomatico la storia del concetto occidentale di un desiderio amoroso teso a muovere, motivare, agire il soggetto, anche al di là, anzi spesso a prescindere dal compimento del desiderio medesimo. IL desiderio è stato tra l'altro incarnato dall'opera anche in termini, per nulla irrilevanti considerata l'importanza simbolica data da Warhol al business come forma d'arte, di oggetto speculativo e immesso nel mercato come opera più cara di Andy Warhol, mitizzata da una serie di passaggi di proprietà strabilianti. Da un lato quindi l'opera si fa portatrice della difficoltà di interpretare il desiderio sia della persona Warhol che della persona Marilyn Monroe, dall'altro si riprende la tematica socratica, platonica, dantesca e anche moderna nonché contemporanea, da Lévinas a Lacan, della relazione desiderante come motore del miglioramento spirituale - assai prima che carnale - di chi desidera.
2019
9788815284181
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