La salute non si limita ai fattori individuali o alla singolarità delle persone e neppure può definirsi in modo univoco. È di fatto soggetta a una dinamicità che riflette l’ambiente nelle sue diverse dimensioni. Nel condividere un obiettivo prioritario: la salute nelle città come bene comune, si porta qui l’attenzione sul ruolo del progetto urbano nella qualificazione ambientale e sociale della città, al fine di favorire stili di vita attivi e sostenibili per recuperare, con un approccio integrale, la responsabilità della cura dei luoghi e del nostro abitare. La relazione tra corpo, comunità e contesto, porta a riconoscere legami molto stretti tra salute collettiva, stili di vita, economia locale, ambiente costruito e naturale. La qualità della vita è del resto ancorata ad un sistema di valori da comprendere in un equilibrio dinamico tra individuo, società ed ambiente. In questo senso il progetto della città e dei suoi spazi condivisi, si misura con una domanda sempre più consapevole di integrare le diverse dimensioni fisiche, fenomeniche, ecologiche e ambientali, con una qualità da comprendere nella forma e nella struttura della città. La città-paesaggio individua allora il contesto in cui collocare la ricerca progettuale per la cura della città, laddove a partire da una sempre maggiore richiesta di infrastrutturazione “green” si riconosce un ruolo di risanamento ambientale non solo ai cosiddetti spazi verdi, ma soprattutto alla complessa articolazione di spazi pubblici e condivisi.

Forme e spazi del benessere tra risorse, modelli, regole e valori

Vanore, Margherita
2019-01-01

Abstract

La salute non si limita ai fattori individuali o alla singolarità delle persone e neppure può definirsi in modo univoco. È di fatto soggetta a una dinamicità che riflette l’ambiente nelle sue diverse dimensioni. Nel condividere un obiettivo prioritario: la salute nelle città come bene comune, si porta qui l’attenzione sul ruolo del progetto urbano nella qualificazione ambientale e sociale della città, al fine di favorire stili di vita attivi e sostenibili per recuperare, con un approccio integrale, la responsabilità della cura dei luoghi e del nostro abitare. La relazione tra corpo, comunità e contesto, porta a riconoscere legami molto stretti tra salute collettiva, stili di vita, economia locale, ambiente costruito e naturale. La qualità della vita è del resto ancorata ad un sistema di valori da comprendere in un equilibrio dinamico tra individuo, società ed ambiente. In questo senso il progetto della città e dei suoi spazi condivisi, si misura con una domanda sempre più consapevole di integrare le diverse dimensioni fisiche, fenomeniche, ecologiche e ambientali, con una qualità da comprendere nella forma e nella struttura della città. La città-paesaggio individua allora il contesto in cui collocare la ricerca progettuale per la cura della città, laddove a partire da una sempre maggiore richiesta di infrastrutturazione “green” si riconosce un ruolo di risanamento ambientale non solo ai cosiddetti spazi verdi, ma soprattutto alla complessa articolazione di spazi pubblici e condivisi.
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