Il saggio evidenzia alcune caratteristiche da cui è partito un laboratorio con studenti dell'Università Iuav su Venezia, e costituisce una premessa teorica al successivo libro "Venezia Vive" (Il Mulino, 2017). Si prendono in esame varie visioni di Venezia, da scrittori come Diego Valeri e Tiziano Scarpa fino a Jacques Rancière e altri teorici recenti, ricordando come la città lagunare sia tutt'ora un continuo suggerimento al lavoro e al pensiero di molti artisti e intellettuali. Non la "Venezia passatista", ma al contrario una città capace di resilienza e di accogliere il nuovo, anzi nata con la vocazione all'avanguardia e alla sperimentazione nella scienza, nella tecnologia e nell'arte.
Lost in Venice : disguidi veneziani
Vettese, Angela
2016-01-01
Abstract
Il saggio evidenzia alcune caratteristiche da cui è partito un laboratorio con studenti dell'Università Iuav su Venezia, e costituisce una premessa teorica al successivo libro "Venezia Vive" (Il Mulino, 2017). Si prendono in esame varie visioni di Venezia, da scrittori come Diego Valeri e Tiziano Scarpa fino a Jacques Rancière e altri teorici recenti, ricordando come la città lagunare sia tutt'ora un continuo suggerimento al lavoro e al pensiero di molti artisti e intellettuali. Non la "Venezia passatista", ma al contrario una città capace di resilienza e di accogliere il nuovo, anzi nata con la vocazione all'avanguardia e alla sperimentazione nella scienza, nella tecnologia e nell'arte.File | Dimensione | Formato | |
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