Le presentazioni di cinque casi europei di pianificazione strategi ca (Barcellona, Berlino, Lione, Londra e Torino) sono commentate dal curatore entro una prospettiva di politica economica urbana. Lo scopo complessivo del libro è quello di focalizzare l’attenzione sui principali effetti delle coalizioni di governo locale nel determinare gli obiettivi dello sviluppo urbano. Considerato che la dimensione e la complessità dei problemi posti dalla ristrutturazione delle economie urbane spesso eccede sia le tradizionali competenze delle istituzioni pubbliche, sia le consuete capacità delle organizzazioni imprenditoriali, si pone la questione della loro auspicabile cooperazione. Attraverso l’analisi dei casi, il libro propone una ricostruzione critica delle principali questioni che strutturano le agende orientate allo sviluppo urbano. La formulazione delle agende, da un lato, è percepita in termini di crescente inadeguatezza da parte dell’autorità formale di governo, e, dall’altro lato, rappresenta l’impulso per l’avvio di percorsi di pianificazione strategica, costruiti intorno ad accordi di tipo volontario e informale.
La politica economica delle città Europee : esperienze di pianificazione strategica
Guido Borelli
2005-01-01
Abstract
Le presentazioni di cinque casi europei di pianificazione strategi ca (Barcellona, Berlino, Lione, Londra e Torino) sono commentate dal curatore entro una prospettiva di politica economica urbana. Lo scopo complessivo del libro è quello di focalizzare l’attenzione sui principali effetti delle coalizioni di governo locale nel determinare gli obiettivi dello sviluppo urbano. Considerato che la dimensione e la complessità dei problemi posti dalla ristrutturazione delle economie urbane spesso eccede sia le tradizionali competenze delle istituzioni pubbliche, sia le consuete capacità delle organizzazioni imprenditoriali, si pone la questione della loro auspicabile cooperazione. Attraverso l’analisi dei casi, il libro propone una ricostruzione critica delle principali questioni che strutturano le agende orientate allo sviluppo urbano. La formulazione delle agende, da un lato, è percepita in termini di crescente inadeguatezza da parte dell’autorità formale di governo, e, dall’altro lato, rappresenta l’impulso per l’avvio di percorsi di pianificazione strategica, costruiti intorno ad accordi di tipo volontario e informale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
La politica economica delle città europee_2005_Full.pdf
non disponibili
Descrizione: libro intero
Tipologia:
Versione Editoriale
Licenza:
Accesso ristretto
Dimensione
771.36 kB
Formato
Adobe PDF
|
771.36 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.