Fondandosi su testi e progetti di Mies van der Rohe, Giedion, Le Corbusier, Kahn..., sull'esperienza delle Garden Cities e delle New Towns, avvalendosi del dibattito che attraversò il CIAM dalla Carta d'Atene ad Otterlo, richiamando le conquiste soprattutto degli ultimi venti anni a partire dall'esperienza barcellonese e madrilena, lo scritto traccia una genealogia che rivendica alla strada lo statuto di figura architettonica cui ben si confà la triade vitruviana. Alcuni concetti operativi – unità, identità, conservazione, innovazione, polifunzionalità, interdisciplinarità –trovano specifiche declinazioni nel progetto stradale. Il testo traccia l'approccio teorico agli otto progetti infrastrutturali che nel libro sono presentati: essi sono stati elaborati da S. Maffioletti e R. Sordina, tre premiati in competizioni concorsuali, in due casi realizzati.
La complessità come condizione, la qualità come necessità
MAFFIOLETTI, SERENA
2009-01-01
Abstract
Fondandosi su testi e progetti di Mies van der Rohe, Giedion, Le Corbusier, Kahn..., sull'esperienza delle Garden Cities e delle New Towns, avvalendosi del dibattito che attraversò il CIAM dalla Carta d'Atene ad Otterlo, richiamando le conquiste soprattutto degli ultimi venti anni a partire dall'esperienza barcellonese e madrilena, lo scritto traccia una genealogia che rivendica alla strada lo statuto di figura architettonica cui ben si confà la triade vitruviana. Alcuni concetti operativi – unità, identità, conservazione, innovazione, polifunzionalità, interdisciplinarità –trovano specifiche declinazioni nel progetto stradale. Il testo traccia l'approccio teorico agli otto progetti infrastrutturali che nel libro sono presentati: essi sono stati elaborati da S. Maffioletti e R. Sordina, tre premiati in competizioni concorsuali, in due casi realizzati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.