La sperimentazione progettuale sviluppata durante il primo anno di corso del Dottorato di progettazione Architettonica e Urbana X ciclo del Politecnico di Milano, grazie alla collaborazione con l'Ayuntamiento de Madrid e la Comunidad de Madrid impegnate nell'elaborazione dei nuovi piani di governo del territorio della capita spagnola, verte sull'interpretazione del contesto dell'area sud dove massimi appaiono gli effetti trasformativi indotti dalla pianificazione comunale e in particolare regionale, strutturata sulla fondazione di un sistema di nuove centralità che punteggiano il territorio dell'espansione urbana. La proposta consiste in una sorta di estesa armatura urbana che ristruttura gli assi infrastrutturali rileggendo il 'negativo' urbano rappresentato dall'impronte delle idee di città che in quest'area si sovrappongono e interrompono. Attraverso un principio insediativo a maglia che si prefigge di rimisurare il nuovo intervallo di spazio abitabile che da qui si estende verso 'area del Gran Sur, il progetto si condensa attraverso un sistema edificato coincidente con una nuova geografia della forma urbana. Essa agisce interpretando il rapporto positivo/negativo delle tracce architettoniche urbane e territoriali per ridisegnare un nuovo paesaggio antropogeografico. Il nuovo sistema si basa sull'idea di ricostruire una complessità tipologica determinata dall'interazione di usi diversificati oggi assenti in questa parte della città. La figura di regolazione del progetto che rimisura il Gran Sur di Madrid dispone in particolare residenze permanenti e speciali insieme a superfici commerciali e di servizio. Un grande foro civile articola architetture destinate alla ricerca e sviluppo, l'alta velocità, reti tecnologiche, la riarmatura degli impianti esistenti depurazione, proponendosi come un grande bassorilievo radicato nella forma dei luoghi. Il sistema di innesto con la periferia consolidata di Madrid avviene mediante il prolungamento dell'Avenida de Córdoba nel Passo de la Castellana, ed è strutturato mediante un nucleo di edifici pubblici al margine sud-ovest della maglia ottocentesca.
Il negativo urbano come progetto dei luoghi comuni: sperimentazione progettuale sull’area del Gran Sur di Madrid / El negativo urbano como projecto de los lugares comunes. Experimentacion proyectual en el area del Gran Sur de Madrid
Guido Morpurgo
1996-01-01
Abstract
La sperimentazione progettuale sviluppata durante il primo anno di corso del Dottorato di progettazione Architettonica e Urbana X ciclo del Politecnico di Milano, grazie alla collaborazione con l'Ayuntamiento de Madrid e la Comunidad de Madrid impegnate nell'elaborazione dei nuovi piani di governo del territorio della capita spagnola, verte sull'interpretazione del contesto dell'area sud dove massimi appaiono gli effetti trasformativi indotti dalla pianificazione comunale e in particolare regionale, strutturata sulla fondazione di un sistema di nuove centralità che punteggiano il territorio dell'espansione urbana. La proposta consiste in una sorta di estesa armatura urbana che ristruttura gli assi infrastrutturali rileggendo il 'negativo' urbano rappresentato dall'impronte delle idee di città che in quest'area si sovrappongono e interrompono. Attraverso un principio insediativo a maglia che si prefigge di rimisurare il nuovo intervallo di spazio abitabile che da qui si estende verso 'area del Gran Sur, il progetto si condensa attraverso un sistema edificato coincidente con una nuova geografia della forma urbana. Essa agisce interpretando il rapporto positivo/negativo delle tracce architettoniche urbane e territoriali per ridisegnare un nuovo paesaggio antropogeografico. Il nuovo sistema si basa sull'idea di ricostruire una complessità tipologica determinata dall'interazione di usi diversificati oggi assenti in questa parte della città. La figura di regolazione del progetto che rimisura il Gran Sur di Madrid dispone in particolare residenze permanenti e speciali insieme a superfici commerciali e di servizio. Un grande foro civile articola architetture destinate alla ricerca e sviluppo, l'alta velocità, reti tecnologiche, la riarmatura degli impianti esistenti depurazione, proponendosi come un grande bassorilievo radicato nella forma dei luoghi. Il sistema di innesto con la periferia consolidata di Madrid avviene mediante il prolungamento dell'Avenida de Córdoba nel Passo de la Castellana, ed è strutturato mediante un nucleo di edifici pubblici al margine sud-ovest della maglia ottocentesca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.