Guardando oggi al dibattito maturato negli anni sessanta attorno al decreto interministeriale sugli standard, colpisce il fatto che poco o nulla sia stato detto circa le ricadute spaziali delle misure previste per l’automobile1. L’ipotesi qui avanzata è che questa legge e altri provve- dimenti nati tra gli anni settanta e ottanta possano essere letti come il punto terminale di un progetto implicito di mobilità a supporto della diffusione di massa dell’auto, il cui inizio è idealmente situabile nel 1955, con la promulgazione della legge per la costruzione delle auto- strade di seconda generazione.
VII. Riconquistare lo spazio dell’automobile
Lorenzo Fabian
;Giacomo Magnabosco
;Corinna Nicosia
2021-01-01
Abstract
Guardando oggi al dibattito maturato negli anni sessanta attorno al decreto interministeriale sugli standard, colpisce il fatto che poco o nulla sia stato detto circa le ricadute spaziali delle misure previste per l’automobile1. L’ipotesi qui avanzata è che questa legge e altri provve- dimenti nati tra gli anni settanta e ottanta possano essere letti come il punto terminale di un progetto implicito di mobilità a supporto della diffusione di massa dell’auto, il cui inizio è idealmente situabile nel 1955, con la promulgazione della legge per la costruzione delle auto- strade di seconda generazione.File in questo prodotto:
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