L’Università Iuav di Venezia ha ospitato la mostra “Alvaro Siza, Architetto”, curata da Carlos Castanheira e dedicata a un grande Maestro dell’architettura portoghese. Sono stat presentati 21 progetti recenti, documentati attraverso disegni, foto delle realizzazioni, plastici. L’apertura della mostra è avvenuta il 6 febbraio, nello spazio espositivo “Gino Valle” al Cotonificio veneziano, Dorsoduro 2196 ed è stata inaugurata da Carlo Magnani, rettore Iuav, da Giancarlo Carnevale, preside della Facoltà di Architettura, da Renato Bocchi, Direttore del Dipartimento di Progettazione Architettonica. La mostra è rimasta aperta fino al 28 febbraio ed è stata allestita in due tappe, la prima dedicata ai progetti residenziali (6-18 febbraio), la seconda ai progetti di edifici pubblici (18-28 Febbraio). Nella circostanza della mostra lo Iuav ha desiderato rivolgere all’opera di Alvaro Siza, protagonista dell’architettura europea degli ultimi decenni, una riflessione, articolandola a più voci e scandendola in più eventi, organizzando così una sorta di “mese siziano”, dal titolo “La costruzione della Bellezza: opere di Alvaro Siza”, promosso dall’Università Iuav di Venezia, dalla Facoltà di Architettura e dal Dipartimento di progettazione architettonica dello Iuav, curato da Serena Maffioletti e Attilio Santi. Le iniziative attuate sono state: – in occasione dell’inaugurazione, Francesco Venezia, docente di progettazione architettonica dell’Università Iuav di Venezia, ha tenuto una conferenza dal titolo “In poche parole”, traendo dall’insegnamento del maestro portoghese temi e indicazioni per una riflessione sul progetto contemporaneo; – Roberto Collovà, docente di progettazione architettonica presso la Facoltà di Architettura di Palermo, ha analizzato la complessità dell’itinerario progettuale del Maestro in una conferenza. Premio Mies van der Rohe, Pritzker Prize e Praemium imperiale, Siza costituisce per la nostra università un riferimento costante attraverso il tempo, un maestro per molti, che al suo insegnamento devono le tracce essenziali della loro formazione: potremmo dire un docente d’elezione, al quale la Scuola oggi continua a guardare.

"La costruzione della bellezza" - un mese dedicato ad Alvaro Siza

S. Maffioletti;SANTI, ATTILIO
2008-01-01

Abstract

L’Università Iuav di Venezia ha ospitato la mostra “Alvaro Siza, Architetto”, curata da Carlos Castanheira e dedicata a un grande Maestro dell’architettura portoghese. Sono stat presentati 21 progetti recenti, documentati attraverso disegni, foto delle realizzazioni, plastici. L’apertura della mostra è avvenuta il 6 febbraio, nello spazio espositivo “Gino Valle” al Cotonificio veneziano, Dorsoduro 2196 ed è stata inaugurata da Carlo Magnani, rettore Iuav, da Giancarlo Carnevale, preside della Facoltà di Architettura, da Renato Bocchi, Direttore del Dipartimento di Progettazione Architettonica. La mostra è rimasta aperta fino al 28 febbraio ed è stata allestita in due tappe, la prima dedicata ai progetti residenziali (6-18 febbraio), la seconda ai progetti di edifici pubblici (18-28 Febbraio). Nella circostanza della mostra lo Iuav ha desiderato rivolgere all’opera di Alvaro Siza, protagonista dell’architettura europea degli ultimi decenni, una riflessione, articolandola a più voci e scandendola in più eventi, organizzando così una sorta di “mese siziano”, dal titolo “La costruzione della Bellezza: opere di Alvaro Siza”, promosso dall’Università Iuav di Venezia, dalla Facoltà di Architettura e dal Dipartimento di progettazione architettonica dello Iuav, curato da Serena Maffioletti e Attilio Santi. Le iniziative attuate sono state: – in occasione dell’inaugurazione, Francesco Venezia, docente di progettazione architettonica dell’Università Iuav di Venezia, ha tenuto una conferenza dal titolo “In poche parole”, traendo dall’insegnamento del maestro portoghese temi e indicazioni per una riflessione sul progetto contemporaneo; – Roberto Collovà, docente di progettazione architettonica presso la Facoltà di Architettura di Palermo, ha analizzato la complessità dell’itinerario progettuale del Maestro in una conferenza. Premio Mies van der Rohe, Pritzker Prize e Praemium imperiale, Siza costituisce per la nostra università un riferimento costante attraverso il tempo, un maestro per molti, che al suo insegnamento devono le tracce essenziali della loro formazione: potremmo dire un docente d’elezione, al quale la Scuola oggi continua a guardare.
2008
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11578/30278
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact