Il testo, a partire da una ricerca-azione nella quale il ricercatore è fortemente implicato, indaga la possibilità di pianificare politiche di cambiamento e apertura istituzionale verso la cittadinanza fragile. Attraverso una rassegna bibliografica interdisciplinare che spazia dalla sociologia alla pianificazione, passando per l’epistemologia, la medicina, la psichiatria, l’antropologia e la pedagogia, vengono indagate teorie e pratiche che si interrogano sull’apertura istituzionale verso le soggettività più fragili. L’analisi di una politica di promozione della salute in un’area periferica di edilizia pubblica della città di Bologna costituisce il campo di ricerca empirico attraverso il quale vengono indagate alcune pratiche di incontro tra le istituzioni e tra queste e alcune soggettività fragili. Se il paradigma della promozione della salute vede nel lavoro integrato tra differenti istituzioni e nell’empowerment con le popolazioni più fragili i cardini centrali del suo intervento, nell’analisi di questa ricerca-azione vengono evidenziate le opportunità e i limiti nella pianificazione di politiche sociosanitarie interistituzionali e come queste entrano in dialogo con le soggettività alle quali si rivolgono. La tesi, attraverso un approccio analitico micro-sociale e fortemente etnografico, indaga una ricerca-azione nella quale il ricercatore è coinvolto. L’analisi delle dinamiche di cambiamento e pianificazione istituzionale prendono in considerazione vari oggetti di ricerca: le pratiche, le strutture e i cambiamenti istituzionali dell’organizzazione all’interno della quale il ricercatore muove le sue azioni; le pratiche e la struttura del gruppo di lavoro della ricerca-azione costituito da organizzazioni del territorio e dal centro di ricerca di cui chi scrive è parte; il lavoro di supporto, rinforzo e apertura istituzionale verso un comitato di abitanti di un comparto di edilizia pubblica; l’organizzazione dei servizi sociali bolognesi, la riforma del 2016 e le retoriche legate all’implementazione di un welfare comunitario che fatica a essere implementato nella pratica; la politica sociosanitaria Microarea di Trieste e come questa, tra varie aperture e blocchi interistituzionali e intraistituzionali, sta venendo pianificata nel territorio di edilizia pubblica in questione. Attraverso l’analisi di queste pratiche e della metodologia di ricerca-azione applicata alla pianificazione e all’implementazione di queste politiche sociosanitarie territoriali e di comunità la tesi indaga come gli habitus delle soggettività e delle varie istituzioni coinvolte influenzano, strutturano e possono modificare le relazioni interistituzionali e quelle tra le istituzioni e le soggettività che le animano. Nell’analisi dei cambiamenti istituzionali si indaga quindi le possibilità di cambiamento dei frame cognitivi e paradigmatici delle istituzioni coinvolte e come questi si scontrano e si agganciano a determinati dispositivi d’azione pianificatoria e pratica.
Istituzioni, promozione della salute e fragilità territoriali. Azione pubblica e ricerca in una periferia di Bologna / Betti, Lorenzo. - (2021 Sep 29). [10.25432//betti-lorenzo_phd2021-09-29]
Istituzioni, promozione della salute e fragilità territoriali. Azione pubblica e ricerca in una periferia di Bologna.
BETTI, LORENZO
2021-09-29
Abstract
Il testo, a partire da una ricerca-azione nella quale il ricercatore è fortemente implicato, indaga la possibilità di pianificare politiche di cambiamento e apertura istituzionale verso la cittadinanza fragile. Attraverso una rassegna bibliografica interdisciplinare che spazia dalla sociologia alla pianificazione, passando per l’epistemologia, la medicina, la psichiatria, l’antropologia e la pedagogia, vengono indagate teorie e pratiche che si interrogano sull’apertura istituzionale verso le soggettività più fragili. L’analisi di una politica di promozione della salute in un’area periferica di edilizia pubblica della città di Bologna costituisce il campo di ricerca empirico attraverso il quale vengono indagate alcune pratiche di incontro tra le istituzioni e tra queste e alcune soggettività fragili. Se il paradigma della promozione della salute vede nel lavoro integrato tra differenti istituzioni e nell’empowerment con le popolazioni più fragili i cardini centrali del suo intervento, nell’analisi di questa ricerca-azione vengono evidenziate le opportunità e i limiti nella pianificazione di politiche sociosanitarie interistituzionali e come queste entrano in dialogo con le soggettività alle quali si rivolgono. La tesi, attraverso un approccio analitico micro-sociale e fortemente etnografico, indaga una ricerca-azione nella quale il ricercatore è coinvolto. L’analisi delle dinamiche di cambiamento e pianificazione istituzionale prendono in considerazione vari oggetti di ricerca: le pratiche, le strutture e i cambiamenti istituzionali dell’organizzazione all’interno della quale il ricercatore muove le sue azioni; le pratiche e la struttura del gruppo di lavoro della ricerca-azione costituito da organizzazioni del territorio e dal centro di ricerca di cui chi scrive è parte; il lavoro di supporto, rinforzo e apertura istituzionale verso un comitato di abitanti di un comparto di edilizia pubblica; l’organizzazione dei servizi sociali bolognesi, la riforma del 2016 e le retoriche legate all’implementazione di un welfare comunitario che fatica a essere implementato nella pratica; la politica sociosanitaria Microarea di Trieste e come questa, tra varie aperture e blocchi interistituzionali e intraistituzionali, sta venendo pianificata nel territorio di edilizia pubblica in questione. Attraverso l’analisi di queste pratiche e della metodologia di ricerca-azione applicata alla pianificazione e all’implementazione di queste politiche sociosanitarie territoriali e di comunità la tesi indaga come gli habitus delle soggettività e delle varie istituzioni coinvolte influenzano, strutturano e possono modificare le relazioni interistituzionali e quelle tra le istituzioni e le soggettività che le animano. Nell’analisi dei cambiamenti istituzionali si indaga quindi le possibilità di cambiamento dei frame cognitivi e paradigmatici delle istituzioni coinvolte e come questi si scontrano e si agganciano a determinati dispositivi d’azione pianificatoria e pratica.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Istituzioni, promozione della salute e fragilità territoriali. Azione pubblica e ricerca in una periferia di Bologna
Tipologia:
Tesi di dottorato
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