L’articolo offre una riflessione sull’uso politico dell’architettura nella Mosca sovietica e post-sovietica. Il caso studio preso in esame è quello dei lieux de la mémoire moscoviti per eccellenza: il Cremlino, la Piazza Rossa e i suoi dintorni (Zaryadye, i Giardini di Alessandro e la via Volkhonka). Il saggio discute gli sviluppi della storia architettonica e urbana di Mosca dal 1917 ad oggi utilizzando le categorie delle differenti memorie, individuali, collettive, ecc. ipotizzate da Jan e Aleida Assmann, ci si rifà inoltre ai lavori di Maurice Halbwachs e al concetto di "memoria collettiva" come costruzione sociale. Si mettono in luce differenti immaginari architettonici, sia individuali che collettivi e la grande differenza fra narrazioni imposte alla collettività e narrazioni individuali. Si contrappone quindi la narrazione per immagini sull’architettura di Mosca di Natalia Goncharova, artista immigrata a seguito della rivoluzione d’Ottobre, e le trasformazioni che realmente ebbero luogo nella città di Mosca dalla presa del potere da parte dei Soviet a oggi.
From plaster to bronze. Monuments and memory in Moscow after the October Revolution
Rossi, Federica
2020-01-01
Abstract
L’articolo offre una riflessione sull’uso politico dell’architettura nella Mosca sovietica e post-sovietica. Il caso studio preso in esame è quello dei lieux de la mémoire moscoviti per eccellenza: il Cremlino, la Piazza Rossa e i suoi dintorni (Zaryadye, i Giardini di Alessandro e la via Volkhonka). Il saggio discute gli sviluppi della storia architettonica e urbana di Mosca dal 1917 ad oggi utilizzando le categorie delle differenti memorie, individuali, collettive, ecc. ipotizzate da Jan e Aleida Assmann, ci si rifà inoltre ai lavori di Maurice Halbwachs e al concetto di "memoria collettiva" come costruzione sociale. Si mettono in luce differenti immaginari architettonici, sia individuali che collettivi e la grande differenza fra narrazioni imposte alla collettività e narrazioni individuali. Si contrappone quindi la narrazione per immagini sull’architettura di Mosca di Natalia Goncharova, artista immigrata a seguito della rivoluzione d’Ottobre, e le trasformazioni che realmente ebbero luogo nella città di Mosca dalla presa del potere da parte dei Soviet a oggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.