Chronique d'une été di Rouch e Morin si costituisce come un film oggetto teorico: la messa in scena della vita, l'orizzonte della finzione necessaria come dell'idea documentaria del quotidiano producono la forma film nel segno delll'intervista, la messa inscena di questa come dispositivo in senso filosofico discorsivo e come esito di un dispositivo, visibile, di capostazione. tutto ciò nel primo film in presa diretta della storia del cinema, un esempio di etnofiction della modernità occidentale degli anni sessanta.

Comment vis-tu? Echi da un film, immagini teoria

Carmelo Marabello
Writing – Review & Editing
2021-01-01

Abstract

Chronique d'une été di Rouch e Morin si costituisce come un film oggetto teorico: la messa in scena della vita, l'orizzonte della finzione necessaria come dell'idea documentaria del quotidiano producono la forma film nel segno delll'intervista, la messa inscena di questa come dispositivo in senso filosofico discorsivo e come esito di un dispositivo, visibile, di capostazione. tutto ciò nel primo film in presa diretta della storia del cinema, un esempio di etnofiction della modernità occidentale degli anni sessanta.
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