LE FORME DEL PIANO OSCILLANO...

Il primo itinerario di riflessione concerne la centralità dell’idea di sostenibilità e del concetto di sviluppo sostenibile negli approcci della pianificazione, nei riferimenti delle teorie della pianificazione, nei modelli etici; la situazione italiana è descritta, relativamente alle pratiche e agli strumenti di pianificazione, come sostanzialmente estranea (salvo eccezioni) all’innovazione metodologica, tecnologica e tecnica coerente con le declinazioni più avanzate di un’idea di sviluppo sostenibile applicata, in particolare, ai contesti locali. Il secondo itinerario di riflessione concerne, in rapporto alla dimensione ambientale, l’idea di piano urbanistico (con le difficoltà di dialogo interdisciplinare) e gli aspetti metodologici e tecnici della sua costruzione materiale e della sua gestione. Il terzo itinerario di riflessione concerne l’insegnamento della progettazione, su uno sfondo di crescente mutevolezza di riferimenti culturali e disciplinari. L’itinerario è corredato dalla presentazione di dieci lavori di tesi (nove di laurea e una di master di secondo livello).