Questo libro riunisce i risultati di tre anni di corsi da me tenuti allo IUAV. Lo scopo dei corsi è stato quello di prendere coscienza dei problemi dell’ambiente e della città contemporanea e tentare di elaborare le strategie progettuali e mentali adatte a risolverli. Volutamente abbiamo espresso posizioni di tendenza e per questo l’impostazione delle comunicazioni agli studenti dovevano presupporre una presa di posizione intellettuale di largo respiro. Le analisi teoriche elaborate sono state il punto di partenza per giungere ai risultati progettuali raggiunti dagli studenti. La prima sezione è costituita da uno scritto di introduzione ai corsi e alcune nozioni di architettura territoriale basate sullo studio e sulle esperienze legate alle culture neolitiche non urbane, dove un episodio della storia delle trasformazioni del territorio è servito da registro su cui fare convergere alcuni concetti semplici di progettazione; la seconda mostra alcune immagini che sono state proiettate duranti i corsi e sono servite da stimolo visivo per gli studenti, poichè siamo convinti che ai fini della comprensione (chi non vede non sa e non pensa diceva Filippo Juvarra) i modelli visivi siano importanti quanto le strutture concettuali; la terza sezione dispone i lavori degli studenti che sono il risultato tangibile dell’impostazione del lavoro svolto.
“Architettura territoriale. Progetti dei laboratori di progettazione architettonica anni accademici 1998-1999, 1999-2000, 2000-2001”
ALBRECHT, BENNO;
2002-01-01
Abstract
Questo libro riunisce i risultati di tre anni di corsi da me tenuti allo IUAV. Lo scopo dei corsi è stato quello di prendere coscienza dei problemi dell’ambiente e della città contemporanea e tentare di elaborare le strategie progettuali e mentali adatte a risolverli. Volutamente abbiamo espresso posizioni di tendenza e per questo l’impostazione delle comunicazioni agli studenti dovevano presupporre una presa di posizione intellettuale di largo respiro. Le analisi teoriche elaborate sono state il punto di partenza per giungere ai risultati progettuali raggiunti dagli studenti. La prima sezione è costituita da uno scritto di introduzione ai corsi e alcune nozioni di architettura territoriale basate sullo studio e sulle esperienze legate alle culture neolitiche non urbane, dove un episodio della storia delle trasformazioni del territorio è servito da registro su cui fare convergere alcuni concetti semplici di progettazione; la seconda mostra alcune immagini che sono state proiettate duranti i corsi e sono servite da stimolo visivo per gli studenti, poichè siamo convinti che ai fini della comprensione (chi non vede non sa e non pensa diceva Filippo Juvarra) i modelli visivi siano importanti quanto le strutture concettuali; la terza sezione dispone i lavori degli studenti che sono il risultato tangibile dell’impostazione del lavoro svolto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.