Partendo dall’osservazione della frammentazione e della discontinuità dell’architettura contemporanea il saggio pone l’accento sulla venuta meno del sentimento di una condizione unitaria del fare anche là dove Architettura e Piano sembrano in partenza elementi unitari, come è il caso ad esempio di progetti nati da un’idea comune di Masterplan. Gli esiti architettonici sono spesso lontani e inconfrontabili sul piano sostanziale del senso e della natura dello spazio architettonico. L’architettura viene vista come una serie di forme, di modelli a cui guardare, al di là dei contenuti più profondi che l’architettura esprime. La conseguenza è una trasmigrazione delle forme che ha reso il territorio omogeneo e indifferenziato. Chi scrive ritiene che le ragioni e i compiti dell’architettura siano altri, ancorati al carattere delle istituzioni e al sentimento dei luoghi.
Sull'architettura: un'arte senza progresso.
TRAME, UMBERTO
2008-01-01
Abstract
Partendo dall’osservazione della frammentazione e della discontinuità dell’architettura contemporanea il saggio pone l’accento sulla venuta meno del sentimento di una condizione unitaria del fare anche là dove Architettura e Piano sembrano in partenza elementi unitari, come è il caso ad esempio di progetti nati da un’idea comune di Masterplan. Gli esiti architettonici sono spesso lontani e inconfrontabili sul piano sostanziale del senso e della natura dello spazio architettonico. L’architettura viene vista come una serie di forme, di modelli a cui guardare, al di là dei contenuti più profondi che l’architettura esprime. La conseguenza è una trasmigrazione delle forme che ha reso il territorio omogeneo e indifferenziato. Chi scrive ritiene che le ragioni e i compiti dell’architettura siano altri, ancorati al carattere delle istituzioni e al sentimento dei luoghi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.