Arte e architettura : il Laboratorio Morseletto dal 1920

Il volume illustra la storia del Laboratorio Morseletto, realtà artistico-artigianale tipica dell’eccellenza italiana. Attivo sin dal 1920, da tre generazioni proprietà della medesima famiglia, opera nel campo della produzione di ogni tipo di oggetti, di rivestimenti, di finiture e di arredi in marmo e pietra, nella realizzazione dei più diversi pavimenti e superfici lavorati alla veneziana, di pareti in marmorino e a stucco lisciato. A partire dal 1945 il Laboratorio Morseletto ha collaborato con progettisti e studi di architettura quali BBPR, Pietro Porcinai, Carlo Scarpa, Tobia Scarpa, Pietro Sartogo e Nathalie Grenon, Mario Botta Matteo Thun, Vittorio Gregotti, Pierluigi Cerri, Cini Boeri, Ettore Sottsass, Shiro Kuramata, Namda Vigo, Frank O. Gehry, David Chipperfield, Paul Robbrecht, Labics, Álvaro Siza, Eduardo Souto Moura, Citterio-Viel Architects, John Pawson, Tom Dixon e altri, tanto numerosi che non è possibile nominarli tutti in questa sede. Altrettanto significative sono le opere scultoree realizzate dal Laboratorio per Roberto Burle Marx, Miguel Berrocal, Jacob Hashimoto, Ettore Spalletti, Krishnaraj Chonat, o le serie limitate in marmi rari di recupero come Memory of Stone di Aline Asmar d’Amman.