L'architettura italiana dell'Ottocento è stata oggetto negli ultimi anni di un interesse storico-artistico che ha messo in luce i molteplici e articolati aspetti che caratterizzano il tema di un linguaggio compositivo nuovo scaturito dalla Unificazione Nazionale del 1861. In questo quadro una proposizione delle immagini più significative delle città italiane con le "nuove architetture" che si impaginano quasi sempre, al posto di edifici storici, negli impianti urbani, permette di valutare in che modo è cambiata l'immagine della città. Infatti alle demolizioni di intere parti del tessuto urbano di città come Firenze, Milano, Roma, per sottacere delle altre, si determina quella immagine fatta di architetture che ripropongono stili ripresi dal passato. Così si costruiscono edifici in stile gotico, rinascimentale o ancora in motivi ripresi dalle architetture di Michelangelo e altri importanti architetti della tradizione italica. Il volume evidenzia questo fenomeno riconducendo, con la forza delle immagini, ad una riflessione critica che è utile per inquadrare il percorso stilistico che si sviluppa nelle città ricondotto alla accezione di percorso "eclettico" ancora oggi usato per inquadrare il periodo storico dell'ottocento.
Profilo dell'architettura italiana dell'Ottocento
RESTUCCI, AMERIGO
2007-01-01
Abstract
L'architettura italiana dell'Ottocento è stata oggetto negli ultimi anni di un interesse storico-artistico che ha messo in luce i molteplici e articolati aspetti che caratterizzano il tema di un linguaggio compositivo nuovo scaturito dalla Unificazione Nazionale del 1861. In questo quadro una proposizione delle immagini più significative delle città italiane con le "nuove architetture" che si impaginano quasi sempre, al posto di edifici storici, negli impianti urbani, permette di valutare in che modo è cambiata l'immagine della città. Infatti alle demolizioni di intere parti del tessuto urbano di città come Firenze, Milano, Roma, per sottacere delle altre, si determina quella immagine fatta di architetture che ripropongono stili ripresi dal passato. Così si costruiscono edifici in stile gotico, rinascimentale o ancora in motivi ripresi dalle architetture di Michelangelo e altri importanti architetti della tradizione italica. Il volume evidenzia questo fenomeno riconducendo, con la forza delle immagini, ad una riflessione critica che è utile per inquadrare il percorso stilistico che si sviluppa nelle città ricondotto alla accezione di percorso "eclettico" ancora oggi usato per inquadrare il periodo storico dell'ottocento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.