Dopo essere stata trascurata per lungo tempo, la relazione tra scuole e città è tornata al centro del dibattito pubblico e scientifico nell’ottica della rigenerazione urbana. Tale rinnovato interesse è stato attivato dalle urgenti necessità di ripensare il sistema degli spazi per l’istruzione nell’ottica di garantire una maggior sicurezza durante la pandemia, ma, ancor prima del 2020, dall’esigenza di ripensare gli standard urbanistici e di contrastare le povertà educative che si concentrano soprattutto nelle periferie. Sebbene la relazione scuole/città venga ancora trattata nelle politiche urbane prevalentemente in relazione agli aspetti infrastrutturali, all’interno del frammentato quadro delle politiche urbane italiane dell’ultimo decennio sono emerse nuove azioni integrate promosse dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura indirizzate a rigenerare le periferie attraverso la cultura e alcune di queste iniziative coinvolgono in modo diretto le istituzioni scolastiche, non trattando solo la dimensione materiale delle questioni. La tesi prende in esame una di queste iniziative, Scuola attiva la cultura, approfondisce le idee sottese al disegno di policy ed evidenzia come esse si connettano sia ai fenomeni che favoriscono la costruzione di alleanze tra le istituzioni scolastiche e il territorio, sia alla sempre maggior consapevolezza di come la città possa essere un ambiente di apprendimento. In particolare, la ricerca analizza i processi di implementazione di due progetti finanziati all’interno dell’iniziativa Scuola attiva la cultura promossi da istituzioni scolastiche di secondo grado a Padova e a Lecce. L’analisi tende a comprendere da un lato come i concetti chiave dell’iniziativa nazionale vengano interpretati nei contesti locali, e dall’altro a rilevare i meccanismi che contribuiscono alla rigenerazione urbana dei quartieri in stato di bisogno. Infine la ricerca si interroga se e in che modo tali progettualità si relazionano con gli strumenti tradizionali di governo del territorio e con i processi di pianificazione. La ricerca adotta la metodologia della collezione dei casi di studio selezionati in quanto significativi di alcuni aspetti specifici di policy con lo scopo di aumentare la comprensione dei processi e la validità delle interpretazioni. Le tecniche di indagine utilizzate sono di tipo qualitativo e l'attività di ricerca tende al trespassing sconfinando in alcune occasioni nell’ambito disciplinare della pedagogia per cercare una migliore spiegazione dei processi. La tesi riflette a fondo anche sul posizionamento di campo del ricercatore nel corso delle fasi di indagine con una tensione verso l'equilibrio tra coinvolgimento e distacco. La tesi contribuisce alla riflessione sui processi di rigenerazione urbana nei quartieri in cui si addensano problemi di deprivazione socioeconomica e culturale, suggerisce alcuni fattori utili per lo sviluppo di azioni integrate che fanno leva sulla cultura e l’educazione, e propone infine alcune traiettorie di indagine per futuri approfondimenti.

Scuole in azione. Nuovi protagonisti della rigenerazione urbana a base culturale ed educativa / Marini, Stefania. - (2024 May 28). [10.25432/marini-stefania_phd2024-05-28]

Scuole in azione. Nuovi protagonisti della rigenerazione urbana a base culturale ed educativa

MARINI, STEFANIA
2024-05-28

Abstract

Dopo essere stata trascurata per lungo tempo, la relazione tra scuole e città è tornata al centro del dibattito pubblico e scientifico nell’ottica della rigenerazione urbana. Tale rinnovato interesse è stato attivato dalle urgenti necessità di ripensare il sistema degli spazi per l’istruzione nell’ottica di garantire una maggior sicurezza durante la pandemia, ma, ancor prima del 2020, dall’esigenza di ripensare gli standard urbanistici e di contrastare le povertà educative che si concentrano soprattutto nelle periferie. Sebbene la relazione scuole/città venga ancora trattata nelle politiche urbane prevalentemente in relazione agli aspetti infrastrutturali, all’interno del frammentato quadro delle politiche urbane italiane dell’ultimo decennio sono emerse nuove azioni integrate promosse dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura indirizzate a rigenerare le periferie attraverso la cultura e alcune di queste iniziative coinvolgono in modo diretto le istituzioni scolastiche, non trattando solo la dimensione materiale delle questioni. La tesi prende in esame una di queste iniziative, Scuola attiva la cultura, approfondisce le idee sottese al disegno di policy ed evidenzia come esse si connettano sia ai fenomeni che favoriscono la costruzione di alleanze tra le istituzioni scolastiche e il territorio, sia alla sempre maggior consapevolezza di come la città possa essere un ambiente di apprendimento. In particolare, la ricerca analizza i processi di implementazione di due progetti finanziati all’interno dell’iniziativa Scuola attiva la cultura promossi da istituzioni scolastiche di secondo grado a Padova e a Lecce. L’analisi tende a comprendere da un lato come i concetti chiave dell’iniziativa nazionale vengano interpretati nei contesti locali, e dall’altro a rilevare i meccanismi che contribuiscono alla rigenerazione urbana dei quartieri in stato di bisogno. Infine la ricerca si interroga se e in che modo tali progettualità si relazionano con gli strumenti tradizionali di governo del territorio e con i processi di pianificazione. La ricerca adotta la metodologia della collezione dei casi di studio selezionati in quanto significativi di alcuni aspetti specifici di policy con lo scopo di aumentare la comprensione dei processi e la validità delle interpretazioni. Le tecniche di indagine utilizzate sono di tipo qualitativo e l'attività di ricerca tende al trespassing sconfinando in alcune occasioni nell’ambito disciplinare della pedagogia per cercare una migliore spiegazione dei processi. La tesi riflette a fondo anche sul posizionamento di campo del ricercatore nel corso delle fasi di indagine con una tensione verso l'equilibrio tra coinvolgimento e distacco. La tesi contribuisce alla riflessione sui processi di rigenerazione urbana nei quartieri in cui si addensano problemi di deprivazione socioeconomica e culturale, suggerisce alcuni fattori utili per lo sviluppo di azioni integrate che fanno leva sulla cultura e l’educazione, e propone infine alcune traiettorie di indagine per futuri approfondimenti.
28-mag-2024
35
ARCHITETTURA, CITTA' E DESIGN
Scuole in azione. Nuovi protagonisti della rigenerazione urbana a base culturale ed educativa / Marini, Stefania. - (2024 May 28). [10.25432/marini-stefania_phd2024-05-28]
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Descrizione: Tesi_Scuole in azione. Nuovi protagonisti della rigenerazione urbana a base culturale ed educativa
Tipologia: Tesi di dottorato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11578/343989
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