Il saggio prende in esame le prime fasi della pittura di Michelangelo Pistoletto, dalla sua prima attività di assistente dell padre presso gli stabilimenti Zegna di Biella fino alla sua autonomia, iniziata con una pittura di carattere non astratto ma di gestualità informale. Unita alla sua formazione di pubblicitario, questi prodromi lo condussero a una serie di autoritratti di schiena sempre più lucidi quanto a materia pittorica, piatta e scura, riflettente, fino a costituire la genesi dei quadri specchianti su lastre d'acciaio lucidato con veline disegnate in modo fotografico, ma a matita. Viene così ricostruita la genesi del lavoro sul rispecchiamento che compone il nocciolo più rilevante dell'intero lavoro del maestro. Il testo è stato elaborato a partire da molteplici colloqui con Pistoletto e visione diretta delle opere menzionate.
From the Early Paintings to the First Reflective Surfaces
VETTESE, ANGELA GIOVANNA
2010-01-01
Abstract
Il saggio prende in esame le prime fasi della pittura di Michelangelo Pistoletto, dalla sua prima attività di assistente dell padre presso gli stabilimenti Zegna di Biella fino alla sua autonomia, iniziata con una pittura di carattere non astratto ma di gestualità informale. Unita alla sua formazione di pubblicitario, questi prodromi lo condussero a una serie di autoritratti di schiena sempre più lucidi quanto a materia pittorica, piatta e scura, riflettente, fino a costituire la genesi dei quadri specchianti su lastre d'acciaio lucidato con veline disegnate in modo fotografico, ma a matita. Viene così ricostruita la genesi del lavoro sul rispecchiamento che compone il nocciolo più rilevante dell'intero lavoro del maestro. Il testo è stato elaborato a partire da molteplici colloqui con Pistoletto e visione diretta delle opere menzionate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.