Interior e communication design. Sovrapposizioni e divergenze

Superata la logica della iperspecializzazione che si era diffusa a partire dall’ultimo decennio del Novecento, quali sarebbero le discipline del progetto che dovrebbero dialogare tra loro? Quali gli ambiti di confronto? Quale il ruolo attuale e le potenzialità di sviluppo dell’interior design in questo sistema di riferimento? Esistono rapporti e riconoscimenti reciproci tra le associazioni professionali italiane e in ambito internazionale? Per consolidare una prospettiva di ricerca comune tra gli ambiti del communication e dell’interno design, pur nel rispetto degli specifici ambiti, i documenti e i progetti conservati presso il Centro di documentazione sul progetto grafico di Aiap potrebbero essere riletti e analizzati con l’obiettivo di evidenziare quali siano state le categorie e le denominazioni storiche con le quali vennero definiti i diversi ambiti professionali, verificando se, più che rappresentare confini di pertinenza, possano suggerire aree di sovrapposizione reciproca e di potenziale collaborazione proficua, in prospettiva storica così come in quella contemporanea. Questa indagine sul passato potrebbe conferire maggiore consistenza a quell’area teorica e progettuale definita più recentemente Environmental graphic design, che ha il suo obiettivo nella trasformazione di spazi in luoghi, proponendo una sintesi tra esigenze di connotare in modo identitario uno spazio pubblico, fornire supporto narrativo, analogico o digitale ai fruitori, comprendendo anche aspetti di orientamento e segnaletica.