Caratterizzazione della muratura periodica: metodologia per valutazione dell’influenza dell’orditura e della scala del campione.

Several identification models exist in the literature to describe the mechanical behavior of masonry, yet their validation is often limited to numerical applications. Practical implementations of some models pose challenges, involving significant approximations, geometric constraints, interpretation issues with loading and boundary conditions, and further complexities in comparing the analytical models to experimental results. This research addresses this disparity between theoretical and applied characterizations of masonry. Mechanical characterization was achieved through experimental tests on modified triplets, representing generic masonry typologies on a small scale. Specifically, these modified triplets were used to account for the contribution of the masonry textures and participation of mortar joints in the overall mechanical characterization. Parallel to the experimentation, the focus was on experimental methods based on a modified Digital Image Correlation (DIC) technique. The focus is particularly on shear behavior, with the objective to evaluate and experimentally validate the Cosserat or micropolar continuum model.

In letteratura esistono vari modelli di identificazione per descrivere il comportamento meccanico dell’opera muraria, la cui validazione è limitata ad applicazioni numeriche. Le applicazioni pratiche di alcuni di questi modelli rappresentano spesso una sfida e sono accompagnate da consistenti approssimazioni, limitazioni geometriche, interpretazione di condizioni al bordo e complessità connesse alla relazione tra modelli analitici e risultati sperimentali. Questa ricerca trova spunto dalla differenza tra identificazioni teoriche e applicate. La caratterizzazione meccanica della muratura è stata sviluppata attraverso prove sperimentali su triplette modificate, queste sono rappresentative della tessitura muraria generica. In particolare, si sono utilizzate triplette modificate rispetto alla standard per tenere conto sia il contributo del giunto di testa sia quello di letto. Parallelamente la modalità di sperimentazione standard si è posta l'attenzione su metodi sperimentali basati sulla tecnica ‘Digital Image Correlation’ (DIC) modificata. In tal senso di e stato possibile interpretare comportamento a taglio dell’opera muraria. L’obiettivo è la validazione di modelli teorici quali continui di Cosserat o modelli micropolari.