La riflessione sulla città reticolare e sul significato che assume questa forma urbana nel suo intrecciarsi con il progetto moderno di città, nel caso dell’America Latina deve partire dal confronto con le caratteristiche delle città di fondazione coloniale. Va ricordato che in America Latina vi é una forte persistenza del modello reticolare e che questa persistenza, oltre ad aver condizionato in parte le espansioni urbane, ha influenzato a lungo la cultura urbanistica latino-americana. Rispetto a questo contesto storico e geografico, l’interesse per la vicenda urbana della città di La Plata, una città di fondazione realizzata in Argentina, nella Provincia di Buenos Aires, alla fine dell’ottocento, è duplice. Da un lato, si può dire che essa rappresenta un aspetto particolare della vicenda argentina e cioè il tentativo di riflettere nella forma della città l’immagine di una nuova società, conseguenza del dibattito che si sviluppa nel corso dell’ottocento tra gli addetti ai lavori. Un dibattito che arriva a contrapporre regolarità e irregolarità del tracciato urbano come uno scontro di valori, vedendo nel primo una forma di governo ordinato e anche socialmente equilibrato della crescita urbana, nel secondo una possibilità di innovazione e liberazione di nuove forze economiche che avrebbero saputo cogliere efficacemente le opportunità di sviluppo e garantire quindi un progresso maggiore. Dall’altro, il caso della città di La Plata rappresenta un interessante fenomeno urbanistico, essa nasce come città nuova, pianificata e costruita in poco tempo, con un unico processo realizzativo. Non sembra di poter considerare la forma reticolare che ne caratterizza la pianta fondazionale unicamente come la conseguenza dell’importazione di modelli europei o nord-americani (a cui in parte, peraltro, si ispirarono i suoi fondatori) e neppure come il frutto di una nuova invenzione. Essa rappresenta piuttosto un caso interessante di attualizzazione del modello reticolare ereditato dalla colonia e può essere considerata come una vicenda emblematica dell’evoluzione urbana in america latina.

Nuova fondazione o modernizzazione dell’antico? Il caso di La Plata

FONTANARI, ENRICO
2008-01-01

Abstract

La riflessione sulla città reticolare e sul significato che assume questa forma urbana nel suo intrecciarsi con il progetto moderno di città, nel caso dell’America Latina deve partire dal confronto con le caratteristiche delle città di fondazione coloniale. Va ricordato che in America Latina vi é una forte persistenza del modello reticolare e che questa persistenza, oltre ad aver condizionato in parte le espansioni urbane, ha influenzato a lungo la cultura urbanistica latino-americana. Rispetto a questo contesto storico e geografico, l’interesse per la vicenda urbana della città di La Plata, una città di fondazione realizzata in Argentina, nella Provincia di Buenos Aires, alla fine dell’ottocento, è duplice. Da un lato, si può dire che essa rappresenta un aspetto particolare della vicenda argentina e cioè il tentativo di riflettere nella forma della città l’immagine di una nuova società, conseguenza del dibattito che si sviluppa nel corso dell’ottocento tra gli addetti ai lavori. Un dibattito che arriva a contrapporre regolarità e irregolarità del tracciato urbano come uno scontro di valori, vedendo nel primo una forma di governo ordinato e anche socialmente equilibrato della crescita urbana, nel secondo una possibilità di innovazione e liberazione di nuove forze economiche che avrebbero saputo cogliere efficacemente le opportunità di sviluppo e garantire quindi un progresso maggiore. Dall’altro, il caso della città di La Plata rappresenta un interessante fenomeno urbanistico, essa nasce come città nuova, pianificata e costruita in poco tempo, con un unico processo realizzativo. Non sembra di poter considerare la forma reticolare che ne caratterizza la pianta fondazionale unicamente come la conseguenza dell’importazione di modelli europei o nord-americani (a cui in parte, peraltro, si ispirarono i suoi fondatori) e neppure come il frutto di una nuova invenzione. Essa rappresenta piuttosto un caso interessante di attualizzazione del modello reticolare ereditato dalla colonia e può essere considerata come una vicenda emblematica dell’evoluzione urbana in america latina.
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