Infestus coincide con la pianificazione di molteplici invasioni il cui agente, l’architettura della selva, costruisce nuovi paradisi popolati, qui, da ailanti, in un altrove dolomitico, da palme. Paradisi infestati che fanno eco all’indicazione offerta dal pugile Armando sull’Haagse Post, giornale in cui negli stessi anni lavorava Rem Koolhaas: non interpretare la realtà, ma intensificarla. Così, la realtà è intensificata, l’informe è la vallata di Begato in miniatura che diventa architettura e l’ailanto l’arma potenziata del selvaggio per infestare il mondo e offendere il passato. Nobile causa? Il fallimento si misura con l’aberrazione della città diffusa.
Infestus
Pastorello, Andrea
;
2022-01-01
Abstract
Infestus coincide con la pianificazione di molteplici invasioni il cui agente, l’architettura della selva, costruisce nuovi paradisi popolati, qui, da ailanti, in un altrove dolomitico, da palme. Paradisi infestati che fanno eco all’indicazione offerta dal pugile Armando sull’Haagse Post, giornale in cui negli stessi anni lavorava Rem Koolhaas: non interpretare la realtà, ma intensificarla. Così, la realtà è intensificata, l’informe è la vallata di Begato in miniatura che diventa architettura e l’ailanto l’arma potenziata del selvaggio per infestare il mondo e offendere il passato. Nobile causa? Il fallimento si misura con l’aberrazione della città diffusa.| File | Dimensione | Formato | |
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