Il contributo, sviluppato per il convegno "Small Books. Editoria in scala ridotta" presso Libera Università di Bolzano, riflette sull'importanza dell'editoria di nicchia, e in particolare sulla necessità di lavorare in scala ridotta in ambito editoriale e all'interno di un percorso di progetto universitario, per garantire un alto grado di sperimentazione e di ricerca. Si sofferma, inoltre, su practitioner e teorici contemporanei interessati alla sfera del publishing e i cui lavori sono centrali per qualificare gli oggetti editoriali stampati come "talking objects", ovvero superfici d'incontro capaci di generare relazioni e di connettere saperi e pratiche.

Talking Objects: gli oggetti editoriali sono superfici d'incontro

Saul Marcadent
2025-01-01

Abstract

Il contributo, sviluppato per il convegno "Small Books. Editoria in scala ridotta" presso Libera Università di Bolzano, riflette sull'importanza dell'editoria di nicchia, e in particolare sulla necessità di lavorare in scala ridotta in ambito editoriale e all'interno di un percorso di progetto universitario, per garantire un alto grado di sperimentazione e di ricerca. Si sofferma, inoltre, su practitioner e teorici contemporanei interessati alla sfera del publishing e i cui lavori sono centrali per qualificare gli oggetti editoriali stampati come "talking objects", ovvero superfici d'incontro capaci di generare relazioni e di connettere saperi e pratiche.
2025
9788884355676
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11578/369169
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