La ricerca indaga il Golfo di Venezia come laboratorio della transizione ecologica, affrontando la relazione tra acqua, energia e territorio nel contesto dei processi di adattamento ai cambiamenti climatici. Attraverso un approccio transcalare e interdisciplinare, la tesi interpreta il Golfo come un territorio-macchina erede della modernità idraulica e industriale, oggi chiamato a riconfigurarsi di fronte alla crisi climatica e alla neutralità energetica europea. L’indagine combina analisi storica, rappresentazione e sperimentazione progettuale: dalle genealogie delle infrastrutture idrauliche e energetiche (capitoli Anatomia e Razionalità) alla costruzione di modelli interpretativi e mesocosmi sperimentali, fino all’elaborazione di scenari futuri (Resistenza, Abbandono, Adattamento) per i territori di bonifica dell’Alto Adriatico. Lo scenario ibrido del Territorio Pixel costituisce la sintesi proiettiva del lavoro: un paesaggio anfibio in cui le infrastrutture novecentesche si ricompongono in unità minime e flessibili, capaci di ibridare soluzioni tecniche e processi ecologici. Il progetto è inteso come effort of imagination: non esercizio di previsione, ma dispositivo conoscitivo che permette di esplorare la complessità e di tradurla in possibilità. Ne emerge una riflessione più ampia sul ruolo del progetto di territorio come pratica di conoscenza e di responsabilità, capace di abitare la transizione piuttosto che governarla, e di restituire al paesaggio una dimensione pubblica e collettiva.
Territorio Pixel. La trasformazione del Golfo di Venezia alla luce delle sfide poste dalla neutralità climatica / Cangiotti, Camilla. - (2025 Dec 01).
Territorio Pixel. La trasformazione del Golfo di Venezia alla luce delle sfide poste dalla neutralità climatica
CANGIOTTI, CAMILLA
2025-12-01
Abstract
La ricerca indaga il Golfo di Venezia come laboratorio della transizione ecologica, affrontando la relazione tra acqua, energia e territorio nel contesto dei processi di adattamento ai cambiamenti climatici. Attraverso un approccio transcalare e interdisciplinare, la tesi interpreta il Golfo come un territorio-macchina erede della modernità idraulica e industriale, oggi chiamato a riconfigurarsi di fronte alla crisi climatica e alla neutralità energetica europea. L’indagine combina analisi storica, rappresentazione e sperimentazione progettuale: dalle genealogie delle infrastrutture idrauliche e energetiche (capitoli Anatomia e Razionalità) alla costruzione di modelli interpretativi e mesocosmi sperimentali, fino all’elaborazione di scenari futuri (Resistenza, Abbandono, Adattamento) per i territori di bonifica dell’Alto Adriatico. Lo scenario ibrido del Territorio Pixel costituisce la sintesi proiettiva del lavoro: un paesaggio anfibio in cui le infrastrutture novecentesche si ricompongono in unità minime e flessibili, capaci di ibridare soluzioni tecniche e processi ecologici. Il progetto è inteso come effort of imagination: non esercizio di previsione, ma dispositivo conoscitivo che permette di esplorare la complessità e di tradurla in possibilità. Ne emerge una riflessione più ampia sul ruolo del progetto di territorio come pratica di conoscenza e di responsabilità, capace di abitare la transizione piuttosto che governarla, e di restituire al paesaggio una dimensione pubblica e collettiva.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Territorio Pixel_StampaDEF_compressed (1).pdf
accesso aperto
Descrizione: Territorio Pixel. La trasformazione del Golfo di Venezia alla luce delle sfide poste dalla neutralità climatica
Tipologia:
Tesi di dottorato
Dimensione
144.16 MB
Formato
Adobe PDF
|
144.16 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



