L’origine del concetto di paesaggio è legata a un rapporto emotivo con il paese, alla sua osservazione attraverso un filtro culturale che lo fa vedere come un qualcosa di valutabile esteticamente. Nel rapporto tra paesaggio e territorio, l’azione di questo filtro culturale può essere esercitata dal progetto. Il volume presenta alcune riflessioni che sviluppano spunti tematici e problematici in questa direzione, ragionando intorno alle parole chiave di paesaggio, progetto e territorio. Il territorio e le sue trasformazioni sono visti da differenti angolature, ma con alcune attenzioni comuni: considerare importante l’assumere un atteggiamento progettuale per interpretare la realtà territoriale contemporanea e riconoscere un valore significativo al ruolo critico e proiettivo del progetto; utilizzare strumenti conoscitivi che provengono da saperi molto diversi, dal mondo umanistico come da quello scientifico e tecnico, per cogliere l’origine e il senso dei segni marcati nel territorio; prestare attenzione a percorsi diversi di approccio al progetto, quali quelli definiti dall’esperienza paesaggistica. L’insieme di questi punti di vista costituisce una linea di ricerca e di riflessione sui mutamenti del territorio, sul ruolo del progetto e dell’immagine fisica e sociale che esso proietta nei territori urbanizzati, sulla funzione che può svolgere il progetto di paesaggio nell’attribuzione di un valore alle forme della città contemporanea, contribuendo così a ridurre la distanza tra cultura del progetto e società.
Beauce. Riflessioni su paesaggio e territorio
FONTANARI, ENRICO
2005-01-01
Abstract
L’origine del concetto di paesaggio è legata a un rapporto emotivo con il paese, alla sua osservazione attraverso un filtro culturale che lo fa vedere come un qualcosa di valutabile esteticamente. Nel rapporto tra paesaggio e territorio, l’azione di questo filtro culturale può essere esercitata dal progetto. Il volume presenta alcune riflessioni che sviluppano spunti tematici e problematici in questa direzione, ragionando intorno alle parole chiave di paesaggio, progetto e territorio. Il territorio e le sue trasformazioni sono visti da differenti angolature, ma con alcune attenzioni comuni: considerare importante l’assumere un atteggiamento progettuale per interpretare la realtà territoriale contemporanea e riconoscere un valore significativo al ruolo critico e proiettivo del progetto; utilizzare strumenti conoscitivi che provengono da saperi molto diversi, dal mondo umanistico come da quello scientifico e tecnico, per cogliere l’origine e il senso dei segni marcati nel territorio; prestare attenzione a percorsi diversi di approccio al progetto, quali quelli definiti dall’esperienza paesaggistica. L’insieme di questi punti di vista costituisce una linea di ricerca e di riflessione sui mutamenti del territorio, sul ruolo del progetto e dell’immagine fisica e sociale che esso proietta nei territori urbanizzati, sulla funzione che può svolgere il progetto di paesaggio nell’attribuzione di un valore alle forme della città contemporanea, contribuendo così a ridurre la distanza tra cultura del progetto e società.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.