Il saggio indaga per la prima volta in modo documentato ed esteso l'unico progetto architettonico fino a oggi interamente attribuibile a Tullio Lombardo (1455 ca.-1532): il duomo di Belluno del 1517. Appartenente a una delle più importanti botteghe di lapicidi attive in Italia tra Quattro e Cinquecento, Tullio realizza un edificio dalle caratteristiche uniche: combina in una straordinariasintesi le innovazioni architettoniche introdotte a Venezia da Mauro Codussi e una ricca cultura figurativa appresa nella sua veste di scultore. Come inedito co-protagonista di questa storia progettuale emerge il grande umanista bellunese Pierio Valeriano (1477-1558), responsabile dell'incarico assegnato a Tullio e suggeritore del programma generale di ricostruzione del duomo.
Architettura della sintesi: Tullio Lombardo, Pierio Valeriano e la cattedrale di Belluno
GUERRA, ANDREA
2006-01-01
Abstract
Il saggio indaga per la prima volta in modo documentato ed esteso l'unico progetto architettonico fino a oggi interamente attribuibile a Tullio Lombardo (1455 ca.-1532): il duomo di Belluno del 1517. Appartenente a una delle più importanti botteghe di lapicidi attive in Italia tra Quattro e Cinquecento, Tullio realizza un edificio dalle caratteristiche uniche: combina in una straordinariasintesi le innovazioni architettoniche introdotte a Venezia da Mauro Codussi e una ricca cultura figurativa appresa nella sua veste di scultore. Come inedito co-protagonista di questa storia progettuale emerge il grande umanista bellunese Pierio Valeriano (1477-1558), responsabile dell'incarico assegnato a Tullio e suggeritore del programma generale di ricostruzione del duomo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.