La pubblicazione descrive e documenta i presupposti teorici e gli esiti della ricerca progettuale condotta sul tema della casa componibile in legno nell’ambito del Programma di ricerca di interesse nazionale, Prin 2005, “Requisiti di qualità nella costruzione dell’ambiente e degli edifici”. La ricerca muove dalla conoscenza di esemplificazioni significative entro una tradizione costruttiva e tipologica che coniuga la riconoscibilità degli assetti urbani con la qualità dello stare "dentro" l'abitazione, con il valore attribuito a tutti gli spazi interni in senso narrativo e caratterizzante, Il progetto verifica le relazioni tra luoghi della casa e forme di vita entro un’ipotesi di produzione industriale basata sull’impiego di tecniche costruttive a secco e sull’assemblaggio di componenti ecosostenibili , affrontando il problema della compatibilità tra variazioni dimensionali e tipologiche delle unità abitative e la produzione di luoghi rispondenti a momenti dell’abitare. Pur avendo come parametro di controllo la standardizzazione delle soluzioni il presupposto è stato il recupero di una nozione da tempo dimenticata, perché considerata obsoleta, di “dimensione conforme” o più semplicemente della “forma”.
Il guscio da abitare.
GALLO, ANTONELLA;SEMERANI, LUCIANO
2008-01-01
Abstract
La pubblicazione descrive e documenta i presupposti teorici e gli esiti della ricerca progettuale condotta sul tema della casa componibile in legno nell’ambito del Programma di ricerca di interesse nazionale, Prin 2005, “Requisiti di qualità nella costruzione dell’ambiente e degli edifici”. La ricerca muove dalla conoscenza di esemplificazioni significative entro una tradizione costruttiva e tipologica che coniuga la riconoscibilità degli assetti urbani con la qualità dello stare "dentro" l'abitazione, con il valore attribuito a tutti gli spazi interni in senso narrativo e caratterizzante, Il progetto verifica le relazioni tra luoghi della casa e forme di vita entro un’ipotesi di produzione industriale basata sull’impiego di tecniche costruttive a secco e sull’assemblaggio di componenti ecosostenibili , affrontando il problema della compatibilità tra variazioni dimensionali e tipologiche delle unità abitative e la produzione di luoghi rispondenti a momenti dell’abitare. Pur avendo come parametro di controllo la standardizzazione delle soluzioni il presupposto è stato il recupero di una nozione da tempo dimenticata, perché considerata obsoleta, di “dimensione conforme” o più semplicemente della “forma”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.