La mostra sviluppa un concept, pensato da un gruppo di ricerca delle Università di Bologna e di Belgrado, che pone l’attenzione su temi rivolti alla memoria, alla rappresentazione del sé e all’illustrazione di moda. L’allestimento, concepito come una stanza a cui il visitatore ha accesso, per la prima volta restituisce il profondo legame dell’artista serba con la moda. Lo spazio mette in relazione un’ampia varietà di materiali e funziona come dispositivo che svela una dimensione intima del mondo dell’artista. Rimettendo in contesto aspetti centrali della sua vita, anche gusti personali diventano filtri attraverso cui affiora la storia di un’epoca. La stanza è anche scrigno, custode delle memorie, in cui rivivono frammenti di ricordi e tranches de vie. Un luogo in cui scoprire il sensibile legame dell'artista con la moda, attraverso le relazioni tra i materiali provenienti dalla Fondazione a lei intitolata a Požarevac, sua città natale, e quelli della Biblioteca del Polo di Rimini dell’Università di Bologna. In mostra sono esposte circa 60 opere dell'artista, tra cui autoritratti, dipinti e una quarantina di illustrazioni di moda e alcuni suoi abiti degli anni ’30 e ’40. Il libro che accompagna la mostra (Rimini, Museo della città dal 19 dicembre 2009 al 24 gennaio 2010) è a cura di Elisa Tosi Brandi e Alessandra Vaccari. La mostra costituisce la prima parte del progetto di cooperazione internazionale "1909-2009. Un secolo di moda. Milena Pavlovic Barilli e René Gruau" che coinvolge, tra gli altri, il Ministero della Cultura della Repubblica di Serbia, le Facoltà di Filologia e di Arti Applicate dell’Università di Belgrado, il Corso di Laurea in Culture e Tecniche della moda, la Regione Emilia Romagna. Il progetto, che favorisce lo scambio culturale tra docenti, studenti e giovani studiosi delle Università di Belgrado e di Bologna, è imperniato sul parallelo tra vita e opere di due artisti e illustratori di moda cosmopoliti e di fama internazionale, nati entrambi nel 1909, la serbo italiana Milena Pavolovic Barilli e il franco riminese René Gruau. Milena Pavlovic Barilli (Požarevac, 1909 - New York, 1945), pittrice e illustratrice di moda, si forma artisticamente esercitandosi a fondo sul figurino; gioca con la propria identità travestendosi e facendosi fotografare in abiti maschili; incarna con consapevolezza il nuovo tipo di donna degli anni Venti; ama creare da sé abiti e accessori raffigurandoli nei propri autoritratti; lavora come illustratrice per riviste di moda statunitensi, tra cui Town & Country, Harper’s Bazaar e Vogue.
Milena Pavlovic Barilli. La moda nella stanza di un’artista
VACCARI, ALESSANDRA
2010-01-01
Abstract
La mostra sviluppa un concept, pensato da un gruppo di ricerca delle Università di Bologna e di Belgrado, che pone l’attenzione su temi rivolti alla memoria, alla rappresentazione del sé e all’illustrazione di moda. L’allestimento, concepito come una stanza a cui il visitatore ha accesso, per la prima volta restituisce il profondo legame dell’artista serba con la moda. Lo spazio mette in relazione un’ampia varietà di materiali e funziona come dispositivo che svela una dimensione intima del mondo dell’artista. Rimettendo in contesto aspetti centrali della sua vita, anche gusti personali diventano filtri attraverso cui affiora la storia di un’epoca. La stanza è anche scrigno, custode delle memorie, in cui rivivono frammenti di ricordi e tranches de vie. Un luogo in cui scoprire il sensibile legame dell'artista con la moda, attraverso le relazioni tra i materiali provenienti dalla Fondazione a lei intitolata a Požarevac, sua città natale, e quelli della Biblioteca del Polo di Rimini dell’Università di Bologna. In mostra sono esposte circa 60 opere dell'artista, tra cui autoritratti, dipinti e una quarantina di illustrazioni di moda e alcuni suoi abiti degli anni ’30 e ’40. Il libro che accompagna la mostra (Rimini, Museo della città dal 19 dicembre 2009 al 24 gennaio 2010) è a cura di Elisa Tosi Brandi e Alessandra Vaccari. La mostra costituisce la prima parte del progetto di cooperazione internazionale "1909-2009. Un secolo di moda. Milena Pavlovic Barilli e René Gruau" che coinvolge, tra gli altri, il Ministero della Cultura della Repubblica di Serbia, le Facoltà di Filologia e di Arti Applicate dell’Università di Belgrado, il Corso di Laurea in Culture e Tecniche della moda, la Regione Emilia Romagna. Il progetto, che favorisce lo scambio culturale tra docenti, studenti e giovani studiosi delle Università di Belgrado e di Bologna, è imperniato sul parallelo tra vita e opere di due artisti e illustratori di moda cosmopoliti e di fama internazionale, nati entrambi nel 1909, la serbo italiana Milena Pavolovic Barilli e il franco riminese René Gruau. Milena Pavlovic Barilli (Požarevac, 1909 - New York, 1945), pittrice e illustratrice di moda, si forma artisticamente esercitandosi a fondo sul figurino; gioca con la propria identità travestendosi e facendosi fotografare in abiti maschili; incarna con consapevolezza il nuovo tipo di donna degli anni Venti; ama creare da sé abiti e accessori raffigurandoli nei propri autoritratti; lavora come illustratrice per riviste di moda statunitensi, tra cui Town & Country, Harper’s Bazaar e Vogue.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.