Il libro indaga le nuove modalità del linguaggio dell’arte contemporanea, partendo dalla rivoluzione tecnica nata attorno al 1912 in connessione con la diffusione di nuove tecnologie e stili di vita. L’andamento non è cronologico e non è legato a singole tecniche, ma si svolge per problemi e per pratiche. L’argomentazione centrale risiede nel ritenere sopravvalutato il ruolo del ready made, estremamente sottolineato invece da certa critica soprattutto centrata nell’ambito della Columbia University e Harvard. Al suo posto si propone di dare maggiore rilievo al ruolo svolto da ciò che, usando il termine di Bloch, si può definire bricolage, modo di pensare prima ancora che di operare, con i suoi corollari di esaltazione del montaggio, del frammento, dell’oggetto trovato. Lo sviluppo linguistico si pone come inevitabile considerando non solo i cambiamenti tecnologici recenti e la loro radicale influenza sugli stili di vita, ma anche la diffusione di una nuova, inevitabile sensibilità per il precario e il complesso. Il libro è stato pubblicato in edizione economica nel 2012.
Si fa con tutto - Il linguaggio dell'arte contemporanea
VETTESE, ANGELA GIOVANNA
2010-01-01
Abstract
Il libro indaga le nuove modalità del linguaggio dell’arte contemporanea, partendo dalla rivoluzione tecnica nata attorno al 1912 in connessione con la diffusione di nuove tecnologie e stili di vita. L’andamento non è cronologico e non è legato a singole tecniche, ma si svolge per problemi e per pratiche. L’argomentazione centrale risiede nel ritenere sopravvalutato il ruolo del ready made, estremamente sottolineato invece da certa critica soprattutto centrata nell’ambito della Columbia University e Harvard. Al suo posto si propone di dare maggiore rilievo al ruolo svolto da ciò che, usando il termine di Bloch, si può definire bricolage, modo di pensare prima ancora che di operare, con i suoi corollari di esaltazione del montaggio, del frammento, dell’oggetto trovato. Lo sviluppo linguistico si pone come inevitabile considerando non solo i cambiamenti tecnologici recenti e la loro radicale influenza sugli stili di vita, ma anche la diffusione di una nuova, inevitabile sensibilità per il precario e il complesso. Il libro è stato pubblicato in edizione economica nel 2012.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.