La questione strategica, in cui si devono inserire i diversi sistemi di trasporto in competizione, può essere ricondotta alle nuove prestazioni richieste dalla domanda di trasporto merci, nell’ambito di quello che oggi viene chiamato “sistema logistico”, termine sintetico per rappresentare forme organizzative e servizi che integrano la produzione con la commercializzazione dei prodotti ed il trasporto. In questo ambito numerosi cambiamenti hanno caratterizzato l’economia della produzione ed il sistema dei trasporti. Il trasporto ferroviario attraversa un periodo di profonde trasformazioni, conseguenti alla liberalizzazione del mercato dei trasporti, in accordo al “principio di non discriminazione” definito dall’Unione Europea ("WHITE PAPER: European transport - policy for 2010: Time to Decide"). Anche il PGTL 2001 ribadisce questo principio con l'obiettivo di un trasporto "ambientalmente sostenibile" e, mentre le FS S.p.A. e le altre società ferroviarie europee stanno articolando la propria offerta di servizi con specifiche società nei settori dei passeggeri e delle merci, nuovi operatori “ferroviari” si affacciano al mercato per conquistare spazi commerciali. Nello scenario di riferimento il trasporto ferroviario delle merci mostra evidenti difficoltà di sviluppo. Il sistema infrastrutturale non risulta ancora potenziato ed è sostanzialmente saturato dai servizi passeggeri (ampiamente potenziati con i servizi regionali e metropolitani), anche se RFI sta conducendo rilevanti sforzi nel definire l’offerta di nuove tracce merci, anche attraverso procedure innovative di circolazione ferroviaria. In questo contesto la memoria analizza l’andamento storico del trasporto merci ferroviario e ne studia l’evoluzione attraverso alcuni modelli di trend. Vengono quindi identificate le principali criticità ed alcuni possibili scenari di evoluzione positiva del trasporto ferroviario delle merci.

Limiti e prospettive di sviluppo del trasporto ferroviario merci

CAPPELLI, AGOSTINO
2005-01-01

Abstract

La questione strategica, in cui si devono inserire i diversi sistemi di trasporto in competizione, può essere ricondotta alle nuove prestazioni richieste dalla domanda di trasporto merci, nell’ambito di quello che oggi viene chiamato “sistema logistico”, termine sintetico per rappresentare forme organizzative e servizi che integrano la produzione con la commercializzazione dei prodotti ed il trasporto. In questo ambito numerosi cambiamenti hanno caratterizzato l’economia della produzione ed il sistema dei trasporti. Il trasporto ferroviario attraversa un periodo di profonde trasformazioni, conseguenti alla liberalizzazione del mercato dei trasporti, in accordo al “principio di non discriminazione” definito dall’Unione Europea ("WHITE PAPER: European transport - policy for 2010: Time to Decide"). Anche il PGTL 2001 ribadisce questo principio con l'obiettivo di un trasporto "ambientalmente sostenibile" e, mentre le FS S.p.A. e le altre società ferroviarie europee stanno articolando la propria offerta di servizi con specifiche società nei settori dei passeggeri e delle merci, nuovi operatori “ferroviari” si affacciano al mercato per conquistare spazi commerciali. Nello scenario di riferimento il trasporto ferroviario delle merci mostra evidenti difficoltà di sviluppo. Il sistema infrastrutturale non risulta ancora potenziato ed è sostanzialmente saturato dai servizi passeggeri (ampiamente potenziati con i servizi regionali e metropolitani), anche se RFI sta conducendo rilevanti sforzi nel definire l’offerta di nuove tracce merci, anche attraverso procedure innovative di circolazione ferroviaria. In questo contesto la memoria analizza l’andamento storico del trasporto merci ferroviario e ne studia l’evoluzione attraverso alcuni modelli di trend. Vengono quindi identificate le principali criticità ed alcuni possibili scenari di evoluzione positiva del trasporto ferroviario delle merci.
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