L'ile Beaulieu, una volta sede del porto di Nantes, si predenta oggi come una grande area abbandonata proprio di fronte alla città stoica. Elemento cardine del progetto è la costruzione di una nuova e densa "cité des affaires" che rapresenta una sorta di atto fondativo della nuova urbanizzazione dell'isola. Si tratta di una figura architettonica ottenuta con un procedimento compositivo che rimanda alle architetture sulle architetture che troviamo ad esempio nei castelli o nelle costruzioni militari. Ma è anche per articolare i diversi rapporti scalari, da quello geografico a quello urbano, dallo spazio esterno a quello interno.

La ricerca di dottorati italiani. Venezia

FABBRI, GIOVANNI BATTISTA;MONTINI ZIMOLO, PATRIZIA
1996-01-01

Abstract

L'ile Beaulieu, una volta sede del porto di Nantes, si predenta oggi come una grande area abbandonata proprio di fronte alla città stoica. Elemento cardine del progetto è la costruzione di una nuova e densa "cité des affaires" che rapresenta una sorta di atto fondativo della nuova urbanizzazione dell'isola. Si tratta di una figura architettonica ottenuta con un procedimento compositivo che rimanda alle architetture sulle architetture che troviamo ad esempio nei castelli o nelle costruzioni militari. Ma è anche per articolare i diversi rapporti scalari, da quello geografico a quello urbano, dallo spazio esterno a quello interno.
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